Risultati aggiornati al: 18/11/2013
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Il progetto, articolato in 3 OR scientifici logicamente integrati a costituire una filiera di drug discovery, prevede l'identificazione ed iniziale sviluppo (fino ad un primo Proof-of-Concept in modelli animali di pertinenza) di nuove entità chimiche in grado di modulare l'attività delle Sirtuine 1, 2 e 3, il gruppo maggiormente studiato della classe III (NAD+-dipendente) delle istone deacetilasi. In particolare, gli obiettivi di ricerca da raggiungere a fine progetto sono rappresentati da una o più serie di molecole con caratteristiche di attività, selettività, farmacocinetica ed efficacia in modelli cellulari ed animali tali da poter essere considerate per un loro ulteriore sviluppo in candidati farmaci. A fine attività, tutti i dati ottenuti, già resi disponibili all'interno del partenariato tramite accesso ad un portale Web dedicato, saranno riuniti in un dossier in grado di documentare nel dettaglio le caratteristiche di attività nei vari saggi (biochimici, cellulari ed in vivo) dei composti nonché le loro proprietà chimico-fisiche e farmacocinetiche. Nell'ambito del dossier saranno anche discusse e motivate le potenziali applicazioni in ambito terapeutico delle molecole sviluppate. Il dossier sarà completatto da dati di biologia strutturale e sarà redatto in un formato tale da poter essere utilizzato come strumento decisionale sul potenziale di sviluppo in candidati farmaci e di brevettabilità delle molecole 'Lead' ottenute nel corso del progetto. Nell'ambito del progetto è già stato raggiunto un importante risultato, quale la realizzazione di un laboratorio di ricerca di Siena Biotech all'interno del Dipartimento di Medicina Sperimentale della SUN. Tale laboratorio costituirà una struttura pubblico-privata di condivisione delle competenze e di progettazione e realizzazione dell'innovazione nonché un vero e proprio punto di enucleazione di nuovi interessi scientifici ed imprenditoriali.