Sviluppo di conoscenze, tecnologie, innovazioni e promozione di reti caratterizzano le esperienze progettuali di successo che convergono nello sviluppo qualificato delle Regioni Convergenza.
La presente sezione intende mettere in evidenza tali esperienze, mediante testimonianze concrete sui risultati attesi e conseguiti dai progetti fornite attraverso i contributi di chi è diretto beneficiario delle risorse e assume impegni per la crescita del territorio.
Le schede sui risultati consentono, inoltre, un rapido collegamento a tutte le altre informazioni disponibili sui progetti (descrizione, beneficiari, obiettivi, informazioni finanziarie) e ai link utili per seguirne la loro evoluzione nel tempo.
Il Progetto SHARE propone la ricerca e lo sviluppo di una soluzione scientificamente e tecnologicamente innovativa per affrontare congiuntamente le problematiche della prevenzione degli eventi cardiovascolari e delle cadute nei cittadini over 65.
Il progetto consta di due macro componenti: Ricerca Industriale (RI) - Definizione di protocolli operativi per la caratterizzazione, identificazione, autenticazione e tracciabilità genetica dei prodotti lattiero-caseari siciliani mediante applicazioni biomolecolari, chimiche e nutrigenomiche. Sviluppo Sperimentale (SS) - Realizzazione di una piattaforma informatica che consenta flussi informativi esenti da errori e al riparo da possibili contraffazioni per la definizione di un sistema informativo e di verifica delle certificazioni DOP/IGP (D.Lgs. N. 2260-bis-B del 18 Gennaio 2011) ad elevata processività biomolecolare ed informatica.
Il progetto ha avuto l’obiettivo di realizzare un nuovo prodotto da forno con ingredienti funzionali in grado di esercitare un effetto benefico sulla salute del consumatore, sperimentando e sviluppando un cornetto pre-lievitato surgelato crudo contenente probiotici e prebiotici.
L'iniziativa si inquadra nel contesto normativo del D.M. 24 gennaio 2008 che disciplina la procedura per la concessione di agevolazioni alle imprese attraverso la sottoscrizione da parte delle stesse di Contratti di Programma. La società IVECO S.p.A. - appartenente al gruppo FIAT - ha presentato nel 2008 istanza di accesso alla Programmazione Negoziata per un progetto di ampliamento del sito produttivo di Foggia, località Incoronata, attivo nella produzione di motori per veicoli commerciali leggeri. Tale stabilimento è stato successivamente trasferito alla società FPT Industrial S.p.A., che è subentrata nella titolarità del programma.
Il progetto LIVE - Veicoli Leggeri Eco-Compatibili Ottimizzati Per Il Trasporto Persone, è un’operazione cofinanziata a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013, nell’ambito della misura di intervento “Progetti di Innovazione Industriale” (Bando Mobilità Sostenibile). Il progetto, concluso nell’ottobre del 2014 per un valore complessivo degli investimenti di circa 23,6 Mln di euro ed un contributo concesso di circa 9,5 Mln di euro, è il risultato dell’attività concertata di un gruppo partenariale di 24 soggetti beneficiari, tra grandi e medio-piccole imprese attive nel settore automotive ed Organismi di ricerca. La struttura partenariale, coordinata dal soggetto Capofila Iveco S.p.a, è stata organizzata con lo scopo precipuo di garantire la copertura di tutti gli aspetti tecnico-scientifici del progetto, coinvolgendo direttamente un costruttore leader di veicoli industriali (Iveco S.p.a), partner sviluppatori dei sistemi-veicolo innovativi ed enti di ricerca.
Con il progetto è stata realizzata una apparecchiatura innovativa che consente indagini radiografiche ad alta definizione con un tempo minimo di esposizione del paziente, attraverso l’utilizzo di un tavolo ribaltabile telecomandato a Radiografia Digitale (DDR) tramite Flat Panel (FP). La soluzione progettuale comprende una serie di razionalizzazioni e ottimizzazioni, sia per quanto riguarda il processo di costruzione che per quanto riguarda l’utilizzazione presso i servizi di radiologia delle tecnologie attualmente disponibili per macchine radiografiche di tipo universale.
Il progetto Turning Information iNto Action, Prduction, Installation, maintenanCe and Assembly, da cui l’acronimo, TI.NA.PI.CA, inequivocabilmente indicativo della derivazione partenopea dei partner che vi hanno collaborato, è un’operazione cofinanziata a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013, nell’ambito della misura di intervento “Progetti di Innovazione Industriale” (Bando Made in Italy), per un valore complessivo degli investimenti di circa 6,1 Mln di euro di cui contributi per circa 2,3 Mln di euro.
Il progetto ha l’obiettivo di introdurre metodi e modelli mutuati dall'intelligenza artificiale da adattare al servizio di ticketing/merchandising tra i quali vi sono l'user modeling, l'information filtering, la rappresentazione e la gestione della conoscenza tramite ontologie ed il ragionamento approssimato in condizioni di incertezza.
Il programma, a cui ha collaborato in qualità di responsabile un affermato ricercatore universitario, ha previsto la realizzazione di un trattamento per curare l’obesità - malattia grave che ha una crescente diffusione in tutto il mondo - basato su una innovativa piattaforma polimerica denominata “Attiva” costituita da idrogeli macromolecolari superassorbenti che una volta ingeriti generano sazietà e limitano l’assunzione di altro cibo, costituendo così un efficace strumento per combattere anche le malattie croniche legate al benessere (in particolare diabete e disfunzioni cardio-vascolari).
Il programma ha avuto come obiettivi lo studio, progettazione, sviluppo e prototipazione di sistemi elettronici-informatici integrati in contenitori di plastica destinati alla raccolta rifiuti. I dispositivi realizzati consentono di offrire funzionalità e caratteristiche innovative volte a migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti in termini di efficienza e costi del servizio, ad ottenere il tracciamento puntuale dei conferimenti effettuati dall’utenza, oltre ad altre funzionalità di controllo e/o ausilio.