Due giorni intensi e con un ricco programma di eventi ed appuntamenti con una partecipazione di circa 5200 persone. Si è conclusa positivamente anche l'esperienza dell'Arena PONREC OPEN LAB, spazio attivo all'interno di SMAU 2014 presso la Fiera di Roma che il 19 e 20 marzo ha presentato un ricco programma di convegni e seminari dedicati al tema dei finanziamenti alle imprese start up, smart working, open innovation e crowdsourcing. Ma non solo. L'arena è stato lo spazio per raccontare l'esperienza del PONREC non solo attraverso la voce dei progetti ma anche attraverso un workshop tenuto dall'Autorità di Gestione, Fabrizio Cobis, dal titolo "Si parla tanto, e giustamente, di semplificazione burocratica. Un buon esempio cui ispirarsi" dedicato all'Open Government, al tema della semplificazione burocratica, della trasparenza, della comunicazione e partecipazione.
Quest'anno all'interno dello spazio PONREC hanno partecipato alcuni progetti del Bando Social Innovation (progetto S.E.O.S.T.M e Altern@tivamente) e Bando Start up (Informamuse, GFM Intergration, Wide Pilot) che, nel corso della due giornate hanno presentato le proprie idee progettuali in modalità speed pitching all'interno dei convegni in agenda e presso i propri stand.
All'interno del convegno di apertura dedicato al tema dell'innovazione e competitività delle imprese italiane è stato assegnato il Premio Lamarck, riconoscimento attribuito alle migliori start up votate dai Giovani Imprenditori di Confindustria, al progetto S.E.O.S.T.M.
Nella sessione pomeridiana dell'evento ANCI su agenda digitale e Smart cities con l'intervento di Alessandro Fusacchia, Capo di gabinetto del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca si è ulteriormente sottolineato come il ruolo della Pubblica Amministrazione sia quello di far diventare regola e non eccezione l'esperienza di tanti interessanti progetti partecipanti a Smau e come l'impegno di questa amministrazione stia proseguendo su questo cammino. A seguire è iniziata la sessione coordinata da Francesco Profumo, Presidente dell'Osservatorio ANCI sulla Smart City e incentrata sule relazioni che hanno raccontato le città impegnate nei percorsi verso la città intelligente, tra cui il Comune di Venezia, il Come di Cosenza e il Comune di Cinisello Balsamo.
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