1 - Ai sensi del D.D. 437 del 13 marzo 2013, il prodotto finito risultante dalla proposta tecnologica oggetto del precedente appalto pre-commerciale dovrà essere acquistato dalla PA o è possibile anche una concessione di utilizzo (ad es. licenza d'uso) annuale o pluriennale? La PA che individua già nella manifestazione d'interesse l'azienda che si occuperà dello sviluppo, sarà comunque soggetta ad indagine di mercato (appalto pre-commerciale) o potrà scegliere di rivolgersi all'azienda già indicata? (19/04/2013)
Con il presente Avviso si è attivato un processo attraverso il quale le Pubbliche Amministrazioni, aventi sede operativa nei Territori Convergenza e che erogano servizi di interesse generale, esprimono i propri Fabbisogni di innovazione attualmente non soddisfatti da soluzioni tecnologiche e/o organizzative già presenti sul mercato, senza individuare la soluzione o la strada tecnologica da seguire. La procedura si concluderà con la scelta delle proposte più significative sulla base dei criteri indicati nell'Avviso medesimo all'articolo 6.
A tale prima fase, attivata con l'Avviso in questione, farà seguito una fase di Gara d'appalto pre-commerciale (Public Procurement Pre-commercial- PCP), nella quale tutte le imprese potenzialmente interessate avranno la stessa possibilità di presentare un'offerta competitiva sulla base delle medesime condizioni.
2 - Ai sensi del D.D. 437 del 13 marzo 2013, con riferimento alla procedura per l'individuazione dei soggetti partecipanti all'appalto pre-commerciale, quale procedura seguirà il MIUR in qualità di stazione appaltante? La Pubblica Amministrazione proponente potrà già indicare al MIUR i soggetti che sono coinvolti per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative? Potranno essere coinvolti nella selezione dei soggetti che svilupperanno le tecnologie anche le università e gli enti di ricerca? (24/04/2013)
A seguito della presentazione delle Manifestazioni di interesse da parte delle Pubbliche Amministrazioni interessate, e della conseguente valutazione delle medesime ai sensi dell'art. 6 dello stesso Avviso, avrà seguito una fase di Gara d'appalto pre-commerciale (Public Procurement Pre-commercial - PCP), secondo modalità e termini che verranno definiti in detta fase. Si ricorda che, ai sensi dell'art. 4, comma 1, letteraf), del presente Avviso, tra gli elementi che le suddette Manifestazioni devono contenere vi è anche la descrizione del Dialogo tecnico con il mercato, qualora effettuato, come definito dall'art. 1, comma 1, lettera l).
3 - Ai sensi dell'art. 4, comma 1, letteran), del D.D. 437 del 13 marzo 2013, cosa si intende per impegno formale da parte del soggetto proponente a compartecipare finanziariamente ad un'eventuale successiva gara di appalto commerciale? (24/04/2013)
Ai sensi dell'art. 4, comma 1, lettera n), del D.D. 437 del 13 marzo 2013, per compartecipazione finanziaria alla successiva gara di appalto commerciale, si intende l'impegno, da parte del soggetto proponente, all'acquisizione tramite appalto commerciale, del prodotto risultante dalla soluzione tecnologica proposta attraverso il precedente appalto pre-commerciale.
4 - Con riferimento ai fabbisogni di innovazione di cui all'art. 1 comma 1, lettera f), la necessità di offrire un servizio di diagnostica molecolare potrebbe rispondere alle finalità ed all'oggetto dell'intervento? (10/05/2013)
Ai sensi del presente Avviso, per fabbisogni di innovazione si intendono specifici temi, problemi, esigenze ed emergenze riferibili al soddisfacimento di precise sfide sociali e/o ambientali individuate in ambito urbano, metropolitano e più generalmente territoriale, e che richiedano lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche e/o organizzative eccedenti lo stato dell'arte, per essere positivamente fronteggiate o gestite. Resta inteso che le relative Manifestazioni di interesse pervenute, superata la fase di ammissibilità di cui all'art. 5 dell' Avviso, saranno oggetto di valutazione comparativa in base ai criteri di cui all'art. 6.
5 - Relativamente all'allegato n. 1 "Schema per la redazione della manifestazione di interesse", cosa si intende per impegno formale da parte del soggetto proponente? (07/06/2013)
Nell'allegato n. 1 "Schema per la redazione della manifestazione di interesse" il soggetto proponente "si impegna a partecipare direttamente, in qualità di "pilota", individuando il contesto operativo reale precedentemente descritto, per la sperimentazione delle soluzioni prototipali o in forma di prima serie sperimentale risultanti dalle attività di ricerca e sviluppo che saranno oggetto delle procedure di appalto pre-commerciale esperite in una fase successiva da parte dei Ministeri, in esito all'Avviso pubblico per la rilevazione di fabbisogni di innovazione all'interno del settore pubblico nelle Regioni Convergenza; si impegna inoltre ad effettuare eventuali appalti di fornitura commerciale, successivi e conseguenti alla procedura pre-commerciale, sulla base degli effettivi fabbisogni di approvvigionamento rilevati al termine di essa". Inoltre, si veda la FAQ n. 3 della sezione "Caratteristiche delle Manifestazioni di interesse", nonché la FAQ n. 2 della sezione "Varie".
6 - Ai sensi dell'Avviso 437/RIC del 13 marzo 2013, e' necessario allegare un budget che indichi il costo atteso del progetto? Nel caso in cui la Manifestazione di interesse sia presentata da Dipartimenti Universitari, occorre specificare i mesi/uomo per misurare l'impegno dei singoli ricercatori? Nel calcolo del costo del progetto, è possibile includere, oltre al costo presunto dei Servizi di R&S oggetto dell'appalto pre-commerciale, anche i costi omnicomprensivi della ricerca (ad esempio il costo di eventuali contratti co.co.co, ovvero spese per lo studio ex-ante ed ex-post rispetto all'innovazione proposta)? (07/06/2013)
Ai sensi dell'Art. 4, comma 1, lettera g), la Manifestazione di interesse contiene, tra l'altro, un'indicazione di massima del costo presunto dei Servizi di R&S oggetto dell'eventuale appalto pre-commerciale. Ai sensi dell'Art. 6, comma 2, è compito della Commissione valutare la congruità dei costi presunti dei Servizi di R&S contenuti nelle Manifestazioni di interesse, effettuando, se del caso, la rideterminazione dei costi stessi.
7 - Ai sensi del presente Avviso, in merito al criterio di valutazione 2, lettera c), nelle Manifestazioni di interesse occorre descrivere in dettaglio il contesto pilota individuato per la "sperimentazione pilota"? Inoltre, nella stessa Manifestazione è necessario indicare le unità operative che prenderanno parte al progetto e i relativi ruoli? (07/06/2013)
In relazione al criterio di valutazione 2, lettera c), è necessario descrivere tutti gli elementi caratterizzanti la Manifestazione, di cui all'art. 4 del presente Avviso, con particolare riferimento alla lettera f) dello stesso articolo. La Commissione procederà poi con la valutazione delle Manifestazioni pervenute in base ai criteri riportati all'art. 6, comma 1.
8 - Ai sensi del presente Avviso cosa si intende per "Rilevanza e coerenza del fabbisogno rispetto al tessuto produttivo locale e agli obiettivi di politica industriale e territoriale" di cui all'Art. 6, comma 1, Criterio 3, lettera a) ed, in particolare, come è possibile documentare "la localizzazione e qualità del sistema industriale dei territori potenzialmente interessati"? (07/06/2013)
In relazione al criterio di valutazione 3, letteraa), è necessario descrivere tutti gli elementi caratterizzanti la Manifestazione di cui all'art. 4 del presente Avviso, con particolare riferimento alle letterei) dello stesso articolo. La Commissione procederà poi con la valutazione delle Manifestazioni pervenute in base ai criteri riportati all'art. 6, comma 1.
9 - Ai sensi dell'art 4., comma 1, lettera f) del presente Avviso cosa si intende per "descrizione delle modalità di svolgimento del Dialogo tecnico con il mercato, qualora effettuato"? (14/06/2013)
Ai sensi del presente Avviso, per Dialogo tecnico con il mercato si intende uno strumento non proceduralizzato finalizzato a realizzare un confronto informale fra la pubblica amministrazione e il settore privato e della ricerca, industriale e accademica, al fine di accertare lo stato dell'arte e l'eventuale esistenza di soluzioni tecnologiche e/o organizzative potenzialmente in grado di soddisfare i fabbisogni di innovazione individuati in una Manifestazione di interesse, senza che ciò comporti l'aggiudicazione, o maturi un diritto all'aggiudicazione, di alcun contratto. Data la natura dello strumento, menzionato al considerando 8 della direttiva 2004/18/CE e al considerando 15 della direttiva 2004/17/CE, le modalità di esperimento delle attività di Dialogo tecnico sono definite direttamente dall'Amministrazione proponente.
10 - Ai sensi del presente Avviso, è possibile individuare, in fase di presentazione della Manifestazione di interesse, i soggetti che svolgeranno i Servizi di R&S? (21/06/2013)
Ai fini del presente Avviso, le Pubbliche Amministrazioni sono chiamate a descrivere il proprio fabbisogno di innovazione attraverso la presentazione delle Manifestazione di interesse; si specifica altresì che all'interno della Manifestazione di interesse viene richiesta la descrizione delle modalità di svolgimento del Dialogo tecnico con il mercato, qualora effettuato, finalizzato a realizzare un confronto informale fra la Pubblica Amministrazione proponente e il settore privato e della ricerca, industriale e accademica, al fine di accertare lo stato dell'arte e l'eventuale esistenza di soluzioni tecnologiche e/o organizzative potenzialmente in grado di soddisfare i fabbisogni di innovazione individuati in una Manifestazione di interesse, senza che ciò comporti l'aggiudicazione, o maturi un diritto all'aggiudicazione, di alcun contratto.
11 - In merito al presente Avviso e, in particolare, all'Art. 4, comma 1, letteraa), è possibile identificare dei vincoli sui tematismi a cui si deve legare il progetto? (21/06/2013)
La diretta connessione con gli obiettivi di Horizon 2020 è intesa senza vincoli su particolari tematismi; resta inteso che l'aderenza e il grado di coerenza dei fabbisogni di innovazione alla priorità tematiche di Horizon 2020 rappresenta un criterio di valutazione delle Manifestazioni di interesse.
12 - Ai sensi del presente Avviso e in particolare all'Art. 6, comma 1, criterio 2.b), le soluzioni alternative identificate devono pervenire dal dialogo tecnico di cui all'Art. 6, comma 1, criterio 2.a)? (21/06/2013)
Ai sensi del presente Avviso, la Manifestazione di interesse deve contenere, tra l'altro, l'elencazione dei requisiti funzionali della soluzione o delle soluzioni desiderate. La Commissione procederà con la valutazione di detti requisiti in termini di qualità e livello di specificazione degli stessi. Riveste carattere premiale il caso in cui più soluzioni alternative siano concettualmente ammissibili, purché adeguatamente descritte nella Manifestazione di interesse. Le modalità di elencazione e di descrizione delle soluzioni alternative indicate sono a discrezione del Soggetto proponente.