Scheda Progetto

Dati aggiornati al: 31/08/2016

Progetto

Sorgenti plastiche ad alta efficienza per l'illuminazione di ambienti espositivi

Cod. PON04a3_00369

Risultati aggiornati al: 30/06/2014

L'obiettivo di questo progetto si rivolge all'illuminazione efficiente, non invasiva e di elevata resa cromatica, di aree urbane di pregio artistico-architettonico, di opere d'arte e immobili di pregio. Il fine delle attività è lo sviluppo e la prototipazione di nuove sorgenti di luce a basso consumo energetico basate su materiale plastico, ossiaLED organici (a base di atomi di carbonio) denominati OLED (Organic Light Emitting Diode).  Lo scopo è quindi di garantire ottima resa visiva e preservare l'integrità delle opere contribuendo contemporaneamente ad abbassare i consumi energetici degli impianti di illuminazione di musei, spazi espositivi, chiese e altri luoghi di elevato interesse culturale.

Il prototipo che sarà l'output del presente progettopromette di superare gli attuali limiti delle sorgenti standard utilizzate negli ambienti espositivi in termini di qualità cromatica ed efficienza, potendo in futuro introdursi in settori più estesi dell'illuminotecnica. La tecnologia OLED innovativa che viene sviluppata ed ottimizzata nel progetto presenta una serie di caratteristiche innovative sia riguardo alle sorgenti di illuminazione standard sia rispetto agli analoghi prodotti LED e OLED attualmente in commercio.

Per quanto riguarda i Risultati conseguiti durante la prima fase di attività sono stati raggiunti importanti risultati dal punto di vista dell'ottimizzazione della struttura OLED su piccola area emissiva per quanto riguarda l'analisi teorica sulla fisica dei dispositivi ed il miglioramento delle efficienze della struttura e delle caratteristiche cromatiche, fattori entrambi importanti per la realizzazione di un prodotto finale adatto all'applicazione in ambienti espositivi. Per realizzare dispositivi OLED ad emissione bianca efficienti e ad alta qualità cromatica sono state sfruttate diverse micro-cavità accoppiate otticamente tramite specchi semiriflettenti, utilizzando strati planari nanometrici di metallo (i.e. alluminio) come specchi e/o elettrodi, alternati a strati altrettanto sottili di materiali organici elettroluminescenti

È  stata avviata inoltre un'analisi circa il miglioramento dei tempi di vita degli OLED, sfruttando un materiale elettroluminescente molto stabile. Sono stati quindi analizzati ed applicati diversi approcci per l'aumento delle efficienze e delle qualità cromatiche degli OLED.

Grazie a questa fase sono stati realizzati dei dispositivi su piccola area con elevate rese cromatiche ed efficienze superiori al target di progetto ottenendo buone prestazioni anche su supporti flessibili, fattore importante per aumentare l'estetica e le possibilità architettoniche delle lampade OLED. Sono state anche compiute delle ricerche di mercato e un'analisi brevettuale per indirizzare la ricerca verso un'innovazione della tecnologia OLED per possibili sbocchi produttivi.

Nel prosieguo del progetto verrà effettuato lo scale-up dei risultati conseguiti su piccole aree emissive su sorgenti OLED di larga area, sfruttando tecniche già analizzate o eventualmente da ricercare. Verranno anche sviluppati i metodi migliori per preservare i dispositivi dal degrado (metodi di incapsulamento) e si implementeranno le sorgenti su supporti ad hoc per permettere installazione e accensione immediate. Queste fasi verranno affiancate da attività per il trasferimento futuro del prodotto sul mercato e per la creazione di contatti per lo sfruttamento della tecnologia e collaborazioni scientifiche e produttive. L'output finale sarà costituito da lampade OLED con elevata qualità cromatica ed alta efficienza sotto forma di pannelli di larga area luminescenti, ultrasottili e potenzialmente flessibili da utilizzare in tutti i settori dove è richiesta illuminazione di alta qualità, in particolare in spazi museali ed ambienti espositivi.

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