Smart Donor

Risultati aggiornati al: 07/07/2014

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Il numero di nuovi donatori in età giovanile rappresenta una criticità decisiva per il futuro dell'approvvigionamento di sangue. La mancanza di un reale ricambio generazionale dei donatori di sangue, sommato al crescere del fabbisogno trasfusionale, produrrà nel breve-medio termine un serio problema per il mantenimento dei livelli di autosufficienza.

Le Associazioni di volontariato, al fine di garantire un continuo ricambio generazionale del bacino dei propri associati e per diffondere maggiormente la cultura della donazione trasfusionale tra i giovani, investono nelle attività di promozione e informazione sia attraverso le comuni forme di comunicazione, sia facendo ricorso alle nuove tecnologie.

La soluzione che il progetto intende proporre consiste in una APP che si interfacci con gli utenti, donatori, attraverso un'applicazione per social network, tablet e smartphone, gestita dalle Associazioni di Volontari attraverso un piattaforma web che presenti un set completo di funzioni in grado di affrontare le diverse problematiche riscontrate sul territorio relative all'autosufficienza

trasfusionale. In particolare Smart Donor vuole, andando oltre la mera segnalazione di eventi e di allarmi, fondere gli aspetti dell'informazione e della socializzazione con le dinamiche della programmazione e razionalizzazione della raccolta del sangue.

Gli obiettivi a breve termine che il progetto intende perseguire sono:

migliore gestione del donatore da parte delle Associazioni nell'ottica di mantenimento della pianificazione della raccolta in funzione delle esigenze del servizio trasfusionale;
migliore gestione da parte del donatore della propria storia clinica e del proprio impegno volontario;
tempestiva reazione ad emergenze sangue;
maggior fidelizzazione e sensibilizzazione del donatore attraverso la consapevolezza dell'effettiva utilità della propria donazione;
promozione amplificata attraverso l'interazione con i Social Network.

Gli obiettivi a medio e lungo termine sono:

immediata diffusione di una coscienza trasfusionale strettamente armonizzata con le esigenze del Piano di raccolta del sangue;

conversione della cultura della donazione spontanea e "non programmata" tipica dei donatori di oggi a una cultura della donazione "programmata" e in grado di rispondere alle necessità e tempistiche del piano di raccolta locale;

maggior coinvolgimento delle nuove generazioni per garantire il ricambio generazionale mantenendo e incrementando il bacino di donatori volontari;

raggiungimento dell'autosufficienza trasfusionale.

Il progetto prevede diverse fasi progettuali divise in Work Packages (WP):

WP1 - Database (DB) e gestione delle informazioni

WP2 - Disegno e sviluppo del Server Smart Donor (SSD)

WP3 - Disegno e sviluppo Smart Donor App (SDA)

WP4 - Test e Debug

Nell'ambito di questo gruppo di lavoro sono previste le attività di diffusione e pubblicizzazione del progetto.

Attualmente sono state concluse le attività del WP1 e sono in corso di svolgimento le attività del WP2

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