Risultati aggiornati al: 18/12/2013
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Il progetto mira a studiare e sviluppare tecnologie biomediche nei settori della interventistica radiologica miniinvasiva e delle diagnostica biomolecolare. Due i principali obiettivi del progetto: il primo obiettivo ha lo scopo di realizzare sistemi di interventistica clinica basati sulla tecnica della navigazione percutanea e facenti uso di tecniche di fusione di immagini TAC (o RM) e Ecografiche che permetterebbero di implementare tecniche interventistiche miniinvasive in grado di consentire il raggiungimento di lesioni patologicamente importanti con la massima precisione con tempi e costi ridotti. I vantaggi per il paziente sono la possibilità di diagnosticare ed intervenire su lesioni anche molto piccole, ovvero patologie ai primi stadi, con aumentate possibilità di guarigione totale. Il secondo obiettivo è teso alla realizzazione di tecnologie robotizzate per la creazione di laboratori biotech ad elevato throughput, ovvero in grado di eseguire un elevato numero di analisi in un determinato tempo con grande affidabilità, ripetibilità e continuità. Tipicamente si tratta di analisi che attengono all'area della diagnostica del DNA, ma la tecnologia studiata può facilmente adattarsi ad una larga casisica di protocolli biotech. Altri importanti obiettivi di progetto sono lo studio di aghi interventistici multifunzione per la diagnostica e la terapia di patologie encefaliche, di stimolatori sensoriali anche controllabili remotamente idonei ai processi riabilitativi e sistemi robotizzati di precisione per la guida degli aghi multifunzione nei tragitti di puntamento verso le lesioni encefaliche profonde.
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