Scheda Progetto

L'immissione di nuovi farmaci sul mercato prevede sperimentazioni molto costose (GMP) ed il sacrificio di un numero enorme di animali da laboratorio. Questa sperimentazione si rivela spesso inutile in quanto la maggior parte delle nuove molecole, avendo effetti tossici sull'uomo, non raggiunge il mercato. La disponibilità di modelli sperimentali "in vitro" che consentano di prevedere la tossicità prima della sperimentazione animale, ridurrebbe drasticamente tempi, costi e problemi etici.  L'obiettivo di questo progetto consiste proprio nella realizzazione di una piattaforma biotecnologica per predire sia gli effetti biologici che tossici di farmaci già in uso e di nuova progettazione. A questo scopo saranno messi a punto modelli sperimentali molecolari, cellulari e di organi isolati. I modelli molecolari consistono in sistemi di trasporto umani ricombinanti, responsabili dell'assorbimento e scambio di nutrienti e farmaci nell'intestino, nei reni ed in altri organi, ed in enzimi coinvolti nel metabolismo energetico. Questi sistemi sono indicati come importanti bersagli di farmaci dalla FDA (Food and Drug Administration) degli USA che ne raccomanda lo studio di interazione con i farmaci per predirne gli effetti e rendere più sicura ed efficiente la loro sperimentazione. Nell'ambito del progetto saranno prodotte a livello industriale (HSP) Heat Shock Proteins con potenziali proprietà immunostimolanti ed antitumorali e molecole estratte da vegetali. Farmaci già in uso e le sostanze prodotte saranno testati su questi sistemi per predire potenziali effetti biologici e/o tossici. Saranno così messi a punto protocolli di sperimentazione "in vitro" che consentiranno analisi su larga scala di nuovi farmaci e di  molecole di interesse per la salute dell'uomo. Tali protocolli o piattaforme sperimentali, dando indicazioni sulla scelta delle molecole meno tossiche e più idonee alla sperimentazione definitiva in GMP, consentiranno di ridurre al minimo la sperimentazione animale.