Descrizione
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La proposta progettuale si inserisce nell’ambito del Sistema Socio-tecnico “ICT per l’Innovazione nel Disegno diProdotti e Servizi ad alto contenuto di conoscenza e sostenibili”, uno dei tre componenti dell’Ecosistema diImprenditorialità Innovativa High-Tech di cui il Distretto Dhitech intende facilitare ed orchestrare lo sviluppo nellaRegione Puglia.In particolare il progetto si sviluppa nell’area dell’ “Ingegneria dei Servizi Internet-based”, dedicata alla ricerca dimetodi di analisi scientifica per la progettazione, produzione ed erogazione di servizi innovativi, e si posizionaall’interno della emergente Scienza dei Servizi.Nell’ambito di quest’area, il progetto di ricerca mira alla concezione ed alla messa a punto di un intervento di caratterestrategico, organizzativo e tecnologico “future internet driven”, finalizzato all’innovazione nei servizi per la“sustainable knowledge society”.Il mercato di riferimento del progetto di ricerca è rappresentato dai “Knowledge Intensive Services” (KIS) , unacategoria in ascesa nel terziario innovativo, e trasversale ai settori economici, alla quale viene attribuito un ruolocardine nel processo di ristrutturazione che seguirà la crisi economica mondiale grazie al positivo impatto sullaproduttività e l’innovazione degli altri settori economici.Il progetto si pone l’obiettivo di creare una nuova cultura dei servizi nel territorio regionale, segnando unadiscontinuità nei modelli di sviluppo tradizionali del territorio, e guidando la transizione della Regione Puglia verso ilparadigma del cosiddetto “territorio intelligente”, inteso come un sistema multiplayer in grado di massimizzare,attraverso la predisposizione di una adeguata infrastruttura tecnologica e digitale, la capacità innovativa e di gestionedegli asset di conoscenza degli attori presenti.Per raggiungere quest’obiettivo il progetto prevede la realizzazione di una serie di risultati classificabili comeinnovazioni di processo, nuove formulazioni e prodotti innovativi.In particolare, il progetto propone un’innovazione radicale nei processi di concezione, progettazione, realizzazione ederogazione dei servizi, che attribuisce al destinatario finale dei servizi un ruolo centrale che anticipa il suocoinvolgimento, e per la cui realizzazione si richiede l’applicazione di una metodologia creata nei laboratori M.I.T.USA, mutuata dai paesi europei, caratterizzata come user-driven open innovation e codificata come “Living-Lab”.Le nuove formulazioni riguardano la definizione di un set di metodologie e tecnologie per l’Ingegneria dei Servizigenerate a partire da un modello di servizio di prossima generazione disegnato per rispondere alle esigenze diinclusione, partecipazione e personalizzazione.I prodotti innovativi che il progetto prevede di realizzare consistono ina. un’infrastruttura tecnologica pervasiva, pensata per agire da sistema nervoso del “territorio intelligente”, declinarein modo olistico il concetto di Future Internet, fornire strumenti e ambienti di deployment di supporto alla ServiceInnovation;b. una dotazione di capitale umano qualificato formato sul profilo dell’ ”Ingegnere Innovatore ed Imprenditore”,dotato di capacità ed attitudini adatte a cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie in nuovi modelli dibusiness per creare valore economico e sociale (Imprenditorialità tecnologica);c. una start-up specializzata nell’Ingegneria dei Servizi, pensata in linea con la sfida della Commissione Europea dicreare in Europa dei “service innovation leaders”, strutturati come ambienti in grado di favorire lo sviluppo di serviziinnovativi “technology-based”.La contestualizzazione sul territorio regionale della Puglia del nuovo modello di servizio proposto interesserà, comeprimo passaggio di una riforma strutturale che nel nostro ambizioso obiettivo potrà essere molto ampio, i servizi dinuova generazione della Pubblica Amministrazione e del Turismo Integrato.
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