Descrizione
|
Nell’ambito della Medicina Nucleare ed in particolare della Diagnostica Molecolare e Diagnostica per Immagini, esistono solo poche realtà in Italia e in Europa di alta Eccellenza Scientifica dotate di un parco attrezzature sufficiente per portare avanti in maniera organica attività di Ricerca strutturate sulle tecniche diagnostiche; non esistono altresì Centri di Ricerca che riuniscano competenze in diagnostica, clinica, medicina, informatica e biotecnologie, in grado di studiare in maniera diffusa le performance dei radio traccianti e dei liquidi di contrasto, comprendendo anche la sperimentazione autorizzata degli stessi su animali ed esseri umani, nonché l’ottimizzazione delle tecnologie di imaging. Attualmente l’iter per l’ottimizzazione o la formulazione di un nuovo radiotracciante/tracciante si rivela sempre estremamente lento, con i molteplici tempi morti, che sempre si verificano laddove siano previsti numerosi step in carico a strutture differenti.Il presente progetto nasce con l’intento di ovviare a tale mancanza, potenziando ed integrando le infrastrutture di due Centri di Eccellenza d’avanguardia a livello nazionale, rispettivamente attivi nei campi della ricerca diagnostica sulla medicina nucleare ed in particolare sulle tecniche di diagnostica per immagini (Fondazione SDN per la Ricerca e l’Alta Formazione in Diagnostica Nucleare) e delle biotecnologie e nanotecnologie (Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia - IIT).I due attori citati si propongono la realizzazione di un Centro di Studi comune, in grado di fondere ed integrare le competenze in modo sinergico, forte anche di importanti collaborazioni con società farmaceutiche multinazionali già attivate dai proponenti, anche al fine di creare opportunità di imprenditoria innovativa.Operativamente l’intento è quello di realizzare una struttura snella a livello organizzativo, dotata di competenze altamente qualificate, destinata a costituire un punto di riferimento non solo per la ricerca sulle metodologie di cura e diagnosi di patologie oncologiche, cardiologiche e neurologiche, ma anche prima promotrice di azioni strutturate di trasferimento tecnologico in ambito industriale.Il Centro nel breve - medio periodo, è focalizzato nelle seguenti attività:- sviluppare la nuova tecnologia diagnostica PET-RMI, eseguita su un unico macchinario ibrido;- studiare e sviluppare nuovi radiotraccianti per PET e SPECT in particolare con la combinazione di molecole che ne aumentino la stabilità ed il direzionamento sul sito di interesse;- studiare e sviluppare nuovi radio traccianti/traccianti basati sulla combinazione di radionuclidi o mezzi contrasto con nano vettori polimerici scelti opportunamente cercando, in questo modo di superare i limiti o gli effetti tossici legati ad alcune applicazioni- sviluppare di nuovi codici procedurali per la diagnosi di varie patologie oncologiche, cardiologiche e neurologiche;- collaborare con le società farmaceutiche allo sviluppo di nuovi farmaci, attraverso l’imaging molecolare PET e le altre nuove attrezzature a disposizione;- promuovere la nascita di spin-off e piccole imprese research-driven, quali importanti catalizzatori dell’innovazione tecnologica, anche attraverso agevolazioni finalizzate al trasferimento tecnologico ed alla valorizzazione dei risultati della ricerca, o mediante operazioni di licensing di proprietà intellettuale sviluppata in ambito di ricerca;- formare ricercatori attraverso corsi strutturati ad hoc e promuovere dottorati di ricerca- promuovere rapporti di collaborazione con altre società e organismi scientifici e mantenere rapporti costanti con i membri di gruppi di studio analoghi, sorti all’interno di altre società scientifiche di Medicina Nucleare anche in altri Paesi.
|