Descrizione
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Per tutti i paesi europei, la rete ferroviaria rappresenta un’infrastruttura critica chiave, che merita protezione in vista del suo continuo sviluppo attraverso tutto il territorio, dell’alto numero di cittadini europei che la utilizzano per motivi personali e professionali, e dell’ampio volume di merci che si spostano lungo tale rete.Il sistema ferroviario in generale e quello italiano in particolare, attraversa un’ampia varietà di terreni ed incontra una vasta gamma di condizioni geo-tecniche. L’interazione di tali fattori con quelli climatici e di forza sismica, potrebbero produrre problemi geotecnici in grado di avere delle ripercussioni sulla sicurezza e l’efficienza delle operazioni ferroviarie. In tale contesto, particolare interesse è rivolto allo sviluppo di tecnologie sia per la prevenzione degli incidenti dovuti a disastri naturali e/o attacchi terroristici, che per il rapido ripristino delle normali condizioni operative della rete in seguito al verificarsi di incidenti (gestione dei disastri). Entrambi questi aspetti sono di interesse strategico per i paesi dell’EU, ed in particolar modo per l’Italia, dato che, a differenza degli altri paesi, presenta una struttura geo-morfologica e idrogeologica molto particolare che aumenta il rischio di catastrofi naturali dovute a frane, esondazioni ed alluvioni. Il presente progetto mira alla realizzazione di un sistema diagnostico denominato CAR-SLIDE che, integrando dati acquisiti in situ da sofisticati sistemi innovativi di misura presenti a bordo di un veicolo, con tecniche di Earth Observation (basate su dati ottici, SAR e meteo) sarà in grado di fornire utili indicazioni per la previsione ed il controllo dieventi legati a frane esondazioni ed alluvioni lungo le linee ferroviarie. Particolare rilievo sarà dato all’utilizzo di tecniche interferometriche SAR avanzate in grado di rilevare le lente deformazioni della superficie del terreno che in molti casiprecedono la fase critica del disastro che conduce ai movimenti franosi. Particolare impegno sarà dedicato all’utilizzo di immagini SAR acquisite dalla costellazioneCOSMO/SkyMed (ASI) in grado di raggiungere risoluzioni spaziali molto spinte e tempi di rivisitazione e di risposta molto brevi. Il carattere innovativo della proposta è principalmente costituito dall'impiego di sistemi di misura per l'acquisizionedi grandezze che in modo diretto potranno essere utilizzate come dati di ingresso per sistemi di elaborazione dei dati raccolti, orientati all'identificazione dello stato di rischio di innesco del fenomeno franoso in un pendio instabile. Il progetto sfrutterà per la prima volta l’integrazione dinamica di diverse tecnologie satellitari d’avanguardia in un contesto operativo, mirando, a garantire la sicurezza di treni e rete ferroviaria in caso di incidente. Le informazioni ambientali verranno fornite da un Segmento Spaziale (come satellite di osservazione terrestre, GPS, e/o satelliti Galileo), e le informazioni sull’infrastruttura della rete ferroviaria sarannofornite da un sistema di bordo, ed integrato in un Sistema di Supporto Decisionale (SSD) costituito da un processore di dati, sistema GIS (Geographic Information System) dinamico multilivello, un portale web ed uno strato di comunicazione.La capacità unica del veicolo CAR-SLIDE di integrare continuativamente le informazioni provenienti da fonti diverse consentirà agli Operatori Ferroviari di monitorare l’infrastruttura ferroviaria ed il suo ambiente circostante, durante il normale corso del trasporto ferroviario giornaliero e di reagire prontamente al verificarsi di situazioni inaspettate fornendo una risposta efficace al disastro con un’accurata conoscenza dell’area dove hanno avuto luogo. La fattibilitàdella soluzione tecnica, che deriva dalle attività di ricerca, verrà messa in rilievo tramite l’ausilio di un Dimostratore in scala reale che sarà sottoposto a test lungo alcune linee ferroviarie.
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