Descrizione
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Il progetto ‘Bioscienze & Salute’, presentato dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, ha l’obiettivo di proporre misure per il Rafforzamento infrastrutturale di 12 Dipartimenti Universitari e 1 Centro di Eccellenza che operano nei settori delle Scienze Biologiche, Scienze Mediche e Neuroscienze e che condividono, all’interno di ben definite linee di ricerca, una forte capacità d’innovazione scientifica e tecnologica e una forte spinta aggregativa. I criteri ispiratori della proposta sono quelli della ESFRI-roadmap e del suo Gruppo Europeo per le Scienze Biologiche e Mediche, European Biological and Medical Sciences Research Infrastructure (BMS RI). La proposta si pone in continuità con altri interventi di sviluppo infrastrutturale e di aggregazione, approvati o in fase di valutazione, nei quali l’Università è coinvolta. Si segnala, in particolare, il Piano di fattibilità per la costituzione di un Distretto di Alta Tecnologia H-BIO Puglia finalizzato a realizzare un’importante massa critica di risorse, strutture e competenze attorno a 4 aree strategiche di attività nel settore “Salute dell’uomo e Biotecnologie” (medicine personalizzate, terapie avanzate, tecnologie e servizi per la diagnostica avanzata, nuovi processi produttivi) con l’intento di imprimere un’accelerazione alla crescita del settore e favorire i processi di trasferimento tecnologico.Complementare a tali azioni, il presente Progetto propone interventi di potenziamento infrastrutturale finalizzati al rafforzamento del potenziale scientifico dei Dipartimenti dell’Università di Bari operanti nei settori di riferimento mediante il set-up o l’implementazione di 15 Piattaforme Tecnologiche e di 14 Laboratori di ricerca, funzionalmente organizzati in 8 Piattaforme Integrate che, coprendo l’ampio arco delle attività di ricerca attinenti al progetto, gli conferiscono carattere unitario ed organico. Le Piattaforme Integrate sono funzionali: a) al potenziamento di altre forme aggregative di ricerca previste per le Regioni della Convergenza. A titolo esemplificativo si ricorda che l’Università di Bari è attualmente coinvolta in 2 Laboratori Pubblico-Privati, 2 Centri di Competenza e 2 Distretti di Alta Tecnologia attivi negli ambiti scientifici di incidenza della presente proposta o a questi complementari;b) alla crescita delle possibilità di partecipare con successo ai progetti di ricerca previsti dalle Agende nazionali ed internazionali. I Dipartimenti partecipanti alla presente proposta sono già attivamente coinvolti in progetti PRIN, FIRB-MIUR, MiSE, Ministero della Salute nonché in attività finanziate dal Programma Quadro Europeo ed in Progetti congiunti con rilevanti centri internazionali di ricerca;c) a favorire l’inserimento dei proponenti in iniziative nazionali ed internazionali. Nella proposta si fa particolare riferimento a 3 Progetti Bandiera nazionali, 2 Piattaforme Tecnologiche Europee e a 5 Infrastrutture di Ricerca Europee;d) all’evoluzione del contesto economico regionale e nazionale, soprattutto in termini di collaborazioni con il sistema produttivo,e contribuire a creare nuove opportunità di lavoro e a rendere maggiormente attrattivo il contesto regionale in termini di investimenti e risorse umane. I proponenti hanno già organiche collaborazioni con prestigiose imprese che operano nel settore della Salute, hanno dato vita a spin-off (4 già attivi, con successo, 2 in fase di costituzione), ed hanno dato prova con il Progetto di Fattibilità del Distretto H-BIO di saper aggregare un ampio e qualificato partenariato con il Sistema produttivo. Il presente Progetto contiene una descrizione analitica degli interventi da mettere in essere (opere edili, attrezzature, strumentazioni, infrastrutture, reti di collegamento), dei relativi costi e della modalità di gestione; è accompagnato dal Piano Formativo correlato e da 4 Piani specifici di settore (Studio di mercato, Piano industriale, Piano di sviluppo e Piano per la promozione).
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