Descrizione
|
Il progetto si prefigge di promuovere la crescita in ambito territoriale ed oltre di laboriosità industriali ed applicative di elevato profilo tecnologico attraverso la creazione di un centro di riferimento tecnologico-scientifico che sia in grado di accogliere e sviluppare capacità di eccellenza della regione, dell’area mediterranea e dell’Europa. La creazione di un centro di ricerca attraverso il quale, competenze diverse possano sinergicamente svilupparsi per produrre conoscenze di elevato valore tecnologico non può che generare dei prodotti altamente competitivi per il mercato a livello: regionale, extraregionale, nazionale, europeo ed internazionale.La costituzione di un simile potenziale passa attraverso una convergenza di tecnologi, biologi, medici etc., che comunichino agevolmente e sviluppino assieme sperimentalmente attività scientifico/tecnologiche all’interno di una struttura adeguatamente attrezzata e operino di concerto al fine di sviluppare/validare materiali/prodotti/servizi di terzi che abbiano alto livello tecnologico e forte impatto sul mercato. Nello specifico l’attenzione è rivolta a competenze attinenti la rigenerazione tessutale e la medicina rigenerativa; oggi, infatti, entrambi questi campi sono in forte ascesa e stanno soppiantando le metodiche tradizionalmente applicate in svariate branche della medicina. L’idea è quella di metter assieme la sintesi, produzione e modificazione di materiali siano essi polimeri o biomolecole con la possibilità di testare sia “in vitro” che “in vivo” materiali e/o prodotti avanzati di forte impatto nella cura della salute umana. Il progetto prevede la costituzione di un centro di ricerca di eccellenza, attrezzato per lo sviluppo di biotecnologie applicate alla salute umana. Il centro sarà posizionato presso l’Università di Palermo e sarà attrezzato con apparecchiature di avanguardia per le applicazioni e lo sviluppo di biotecnologie diagnostiche, di rigenerazione, di trattamento di patologie, etc.Il progetto prevede una offerta molto ampia ed avanzata di apparecchiature e facilities per la ricerca applicata che si presume non abbia equivalenti in europa e nel bacino mediterraneo, quantomeno in termini di dotazione di strumentazione avanzata e di attrazione. Ci si propone soprattutto di diventare competitivi nel richiamare ricercatori del settore e di diventare una sede di competenze che, sommate a quelle già esistenti presso l’ateneo di Palermo, ne facciano un centro di riferimento mondiale. Un progetto di così ampio respiro non è mai stato realizzato in questo settore emergente del nostro paese. La presenza di una struttura di questo tipo permetterà il superamento dei limiti che ricercatori ed industrie, sia locali che nazionali, hanno finora scontato nello sviluppare, fino allo stadio applicativo, le proprie competenze, permettendogli così di diventare più competitivi con l’europa ed il mondo occidentale.Il progetto si articola in tre linee generali di creazione e rafforzamento delle strumentazioni ed infrastrutture :1. Laboratorio integrato di materiali biocompatibili per la sintesi, lo sviluppo, l’analisi ed il trattamento di materiali per le biotecnologie della salute umana, da quelli protesici a quelli per la rigenerazione tessutale a quelli per il rilascio di farmaci alle terapie più avanzate.2. Laboratorio integrato di biotecnologie cellulari e molecolari di presidi biotecnologici, scaffolds rigenerativi, sistemi di rigenerazione, etc. 3. Laboratorio integrato di analisi in vivo, su modelli animali di presidi biotecnologici, scaffolds rigenerativi, sistemi di rigenerazione, etc.
|