"Ritardi.0" è ora più di un obiettivo. Per l'attuazione del Ponrec sta diventando una realtà, che verrà ufficialmente presentata il 15 luglio all'interno dell'evento "Il PON R&C incontra i progetti MIUR" al Palazzo dei Congressi di Roma.
Con l'elaborazione di questo documento il PONREC non intende solo descrivere la complessità dell'attività connessa alle procedure dei progetti in gestione, ma presentare delle soluzioni reali che, inserite a regime, consentano entro il mese di giugno 2014 di rispettare le tempistiche attraverso un contestuale azzeramento di ogni ritardo. Non più quindi una P.A. che non funziona, perennemente in ritardo e che non costituisce un'opportunità per il cittadino ma un ulteriore ostacolo da superare, ma un'amministrazione attiva e partecipativa che punta ai risultati.
La novità del progetto sta anche nel punto di osservazione delle criticità e la sua analisi. Non più autoreferenzialità nella ricerca delle soluzioni, il progetto viene esposto infatti ad un consultazione pubblica, attraverso la diffusione online, che consentirà di raccogliere opinioni, suggerimenti e proposte da parte di chiunque sia interessato, in modo tale da raggiungere gli obiettivi attraverso una visione partecipata del progetto.
Tra le soluzioni proposte per annullare i ritardi, già in corso di adozione, l'Adg del Ponrec ha istituito la figura del Project Officer, profilo del tutto nuovo e fino ad ora mai adottato dalla Pubblica Amministrazione. Si tratta di un ruolo di gestione attivo, che propone soluzioni e risolve criticità nel rispetto dei tempi, interagendo con tutti i soggetti coinvolti.
Tra le altre soluzioni adottate, la semplificazione delle procedure svolge un ruolo importante attraverso format più snelli, facilmente fruibili, alla quale si aggiunge una particolare attenzione al miglioramento dei supporti tecnologici con l'individuazione di soluzioni informatiche più pertinenti, di cui si prevede l'adozione in tempi veloci. Tra queste soluzioni anche l'implementazione di una Piattaforma di collaborazione per le comunicazioni informali. Nell'impostazione innovativa del progetto non può non trovare una posizione rilevante l'uso dei social network come Twitter, già adottato dal PONREC, Tumblr, Branch.com, Seeclickfix che potrebbero stimolare ancora il dialogo tra tutti i soggetti coinvolti.
Non solo trasparenza e Open data, ora a Piazzale Kennedy, è in atto "l'Operazione Efficienza".