VII PQ: Sette Miliardi di euro per la ricerca

20/07/2011
Annunciato ieri un investimento di quasi 7 miliardi di euro destinati a dare impulso all'innovazione attraverso la ricerca. Si tratta del più corposo pacchetto di finanziamenti messo a disposizione dalla Commissione europea nell'ambito Settimo programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (7°PQ).

Bruxelles, 19 luglio 2011 - La Commissaria Máire Geoghegan-Quinn ha

annunciato ieri un investimento di quasi 7 miliardi di euro destinati a dare impulso
all'innovazione attraverso la ricerca
. Si tratta del più corposo pacchetto di finanziamenti di questo tipo mai messo a disposizione dalla Commissione europea e rientra nel Settimo programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (7°PQ).

L'obiettivo principale degli inviti a presentare proposte è integrare la ricerca e
l'innovazione
per affrontare le problematiche sociali e creare crescita e occupazione sostenibili, portando l'Europa in una posizione di primo piano nei mercati tecnologici chiave del futuro.

Una sintesi delle tematiche oggetto dei bandi europei in pubblicazione:

  • 656 milioni saranno destinati alla ricerca nel settore sanitario, di cui 220 alle ricerche sull'invecchiamento;
  • 1,3 miliardi di euro alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), che comprende lo sviluppo di infrastrutture di rete e di servizi, nano- e microsistemi, fotonica e robotica, contenuti digitali e tecnologie legate al linguaggio e per applicazioni come le TIC per la salute e le TIC per l'efficienza energetica.
  • Alle nanotecnologie saranno destinati 488 milioni di euro, per settori come fabbriche del futuro, automobili ecologiche ed edifici efficienti sotto il profilo energetico;
  • 265 milioni saranno destinati alla ricerca in ambito ambientale e consentiranno di affrontare problemi di rilevanza globale come i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità e l'efficienza delle risorse.
  • 307 milioni di euro saranno investiti nella creazione di una solida bioeconomia per perfezionare metodi di produzione e rispondere alla crescente domanda di alimenti più sicuri e più sani e di risorse biologiche sostenibili,
  • 313 milioni saranno destinati alla ricerca e all'innovazione nell'ambito della mobilità e per trasporti più puliti, più sicuri e più efficienti.

Le piccole e medie imprese (PMI), fondamentali per l'innovazione, riceveranno particolari incentivi a partecipare: non solo potranno beneficiare di nuove norme semplificate, ma il pacchetto di investimenti di quasi 1 miliardo di euro per le PMI include azioni pilota sia nell'ambito del tema Salute, sia tramite lo specifico meccanismo di finanziamento con ripartizione dei rischi della Banca europea per gli investimenti.

Il Consiglio europeo della ricerca (CER) assegnerà quasi 1,6 miliardi di euro ai migliori ricercatori, giovani e senior, attivi in Europa.

Grazie alle "azioni Marie Curie" circa 10.000 ricercatori altamente qualificati riceveranno quasi 900 milioni di euro a sostegno della mobilità e dello sviluppo delle carriere. Tra questi sono compresi 20 milioni di euro destinati a un progetto pilota per finanziare i "Dottorati industriali europei", intesi a stimolare lo spirito imprenditoriale e la cooperazione tra università, enti di ricerca e aziende.

Infine, la Commissione ha destinato 40 milioni all'iniziativa "Città intelligenti", per trovare impieghi più efficienti dell'energia e migliorare i trasporti urbani.



Per la documentazione sui contenuti dei bandi e sulle modalità di partecipazione:
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/fp7_calls

Per informazioni, assistenza, ricerca partners si può rivolgere ai Punti Nazionali di Contatto (NCP) - APRE