Per la prima volta, ha spiegato la Commissaria Geoghegan-Quinn,
il Programma Horizon 2020 raggruppa l'insieme
degli investimenti dell'UE per la ricerca e l'innovazione in un
programma unico.
Tre gli obiettivi chiave del programma. Il primo, sostenere la
posizione dell'UE nella classifica mondiale della scienza,
con un bilancio di 24,6 mld, il secondo obiettivo è contribuire ad
affermare il primato industriale nell'innovazione con un bilancio
pari a 17,9 mld di euro, con un investimento pari a 13,7 mld per le
tecnologie di punta, oltre ad un ampio sostegno alle Pmi. Infine,
31,7 mld di euro saranno dedicati ad affrontare i principali
problemi comuni a tutti gli europei, individuati in sei
priorità: sanità, evoluzione demografica e benessere, sicurezza
alimentare, agricoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e
bioeconomia, energia sicura pulita ed efficiente, trasporti
intelligenti verdi e integrati, clima, efficienza nelle risorse e
materie prime, società inclusive innovative e sicure.
Horizon 2020, ha spiegato ancora la Commissaria alla Ricerca,
potrà contare su una radicale semplificazione dei finanziamenti
grazie ad un tasso forfettario unico per i costi indiretti e due
soli tassi di finanziamento, rispettivamente per la ricerca e le
attività vicine al mercato. Anche i tempi di ricezione dei fondi si
accorciano a 100 giorni in media.
Per maggiori informazioni e i documenti ufficiali si rimanda al
sito web della Commissione europea