Siglato Protocollo d’Intesa tra CCR ed ENEA

19/03/2010
Il Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione Europea e l’Agenzia nazionale italiana per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) hanno siglato, lo scorso 17 marzo 2010, il Protocollo d’Intesa, MoU - Memorandum of Understanding, con lo scopo di promuovere la collaborazione su diversi ed importanti ambiti scientifici e tecnologici: energia, ambiente, sicurezza, calcolo scientifico ad alte prestazioni ed, infine, sicurezza nucleare.

Attraverso la firma del Protocollo d'Intesa, MoU - Memorandum of Understanding, avvenuta lo scorso 17 marzo 2010, il CCR e l'ENEA hanno rafforzato ulteriormente la loro già consolidata collaborazione individuando una serie di aree e domini di comune interesse sui quali promuovere la condivisione d'informazioni, di strumenti e di dati scientifici. Gli ambiti indicati sono:

  • Energia: efficienza energetica negli usi finali, solare fotovoltaico, bioenergia, tecnologie energetiche, modellazione di sistemi energetici,  idrogeno e celle a combustibile.
  • Sicurezza nucleare.
  • Ambiente: qualità dell'aria ed inquinamento atmosferico, inquinamento idrico, cambiamenti climatici, tecnologie di osservazione della Terra, problematiche ambientali nel Mediterraneo, analisi del ciclo di vita, valutazione e certificazione ambientale.
  • Sicurezza delle infrastrutture critiche: in particolare dei sistemi usati per la supervisione, il controllo e l'acquisizione di dati..
  • Calcolo scientifico ad alte prestazioni: grid computing (ovvero la combinazione di risorse informatiche applicate ad un compito comune).

Tra le azioni da intraprendere al fine di conseguire gli obiettivi fissati dall'accordo, ci sono la formazione per gli scienziati, mediante lo scambio di personale, e la creazione di strutture di ricerca comuni. I due Enti hanno firmato questo accordo per potenziare la cooperazione non solo in vista di nuove iniziative e progetti ma anche per valorizzare i risultati ottenuti.

Per ulteriori informazioni consultare il sito del Centro comune di ricerca della Commissione europea (CCR) e dell'ENEA