L'Unione europea adotta nuove misure per la gestione dei
fondi (strutturali e di coesione) per fronteggiare la
crisi economica. Gli Stati membri, infatti, a causa della crisi
hanno difficoltà per garantire i cofinaziamenti a
completamento degli investimenti europei.
La proposta di semplificazione presentata dalla
Commissione, discussa dal Parlamento europeo e adottata dagli Stati
membri in sede di Consiglio (del 3 giugno 2010) è entrata
in vigore dal 25 giugno 2010, introducendo importanti
novità tra cui la possibilità di spendere per periodi più lunghi
(posticipazione della regola di "disimpegno N+2"),
l'introduzione di un nuovo massimale unico per tutti i grandi
progetti, il rafforzamento del ricorso all'ingegneria finanziaria,
la possibilità di finanziare progetti di grandi dimensioni
finanziati da più programmi.
Il Regolamento (UE) 539/2010 che modifica il Reg. (CE) 1083/2006 è disponibile sul sito nella sezione documenti.