La Strategia per l’Innovazione dell’OCSE, lanciata a Parigi a fine maggio, incoraggia i governi a sostenere l’innovazione e l’imprenditorialità per rilanciare la crescita e l’occupazione.
Il segretario generale dell'OCSE
-Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, Angel
Gurria, presentando la nuova Strategia per
l'innovazione ha sottolineato come nei periodi di
recessione economica il terreno sia fertile per l'innovazione,
generando nuove fonti di crescita. Il segretario auspica l'avvio di
un nuova periodo: l'era della crescita verde.
L'innovazione non deve limitarsi a promuovere la scienza e la
tecnologia, ma deve coinvolgere tutti gli attori di
governo anche attraverso misure semplici come ad esempio
la semplificazione della burocrazia e l'implementazione di
politiche fiscali che favoriscano la creazione di nuove
imprese.
La strategia OCSE per l'innovazione è costruita
attorno a cinque priorità di azioni di
governo:
- Le persone: mettere le persone in
condizione di innovare, attraverso il sistema
dell'istruzione e la promozione della cultura imprenditoriale e
della mobilità internazionale dei lavoratori qualificati;
- Liberare le imprese: sostenere le
imprese con una politica fiscale adeguata e favorire la capacità di
innovazione delle PMI attraverso l'acquisizione di competenze;
- Diffusione della conoscenza:
sostenere le tecnologie dell'informazione e della comunicazione
e dimostrare maggiore attenzione verso i diritti di proprietà
intellettuale;
- Affrontare le sfide globali e
sociali, attraverso la cooperazione multilaterale
internazionale su scienza, tecnologia e innovazione
- Migliorare la governance delle politiche per
l'innovazione attraverso la loro
valutazione
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito internet dell'OCSE