Coloro che hanno consapevolmente interesse a creare o implementare un servizio in virtù delle conseguenze prodotte dalla realizzazione dello stesso. Possono essere sia persone interne che esterne all'organizzazione: ad esempio occorerebbe riconoscere i dipendenti e i collaboratori come stakeholder poiché essi sono i primi e i più attivi moltiplicatori di percezione di un determinato servizio. La posizione nei confronti dell'organizzazione e le caratteristiche che definiscono gli stakeholder attivi comportano decisioni in materia di comunicazione: infatti poiché essi hanno un interesse e una precisa consapevolezza nei confronti dell'organizzazione, la strategia di comunicazione potrà non essere persuasiva poiché superflua rispetto alle caratteristiche di questo tipo di pubblico.