FAQ

Modalità di rendicontazione e presentazione della documentazione relativa ai SAL intermedi

  1. La modulistica relativa al file Excel "PON99_99999-99999999999-SAL_99.xls" deve essere sottoscritta solo con firma autografa in originale dal Legale Rappresentante di ciascun soggetto beneficiario?  (16/02/2012)

    La modulistica relativa al file Excel "PON99_99999-99999999999-SAL_99.xls" deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentate oltre che sottoscritta con firma autografa in originale.

  2. Chi deve firmare digitalmente i documenti come da Nota MIUR Prot. 146 del 16/01/2012?  (16/02/2012)

    La documentazione da archiviare digitalmente su SIRIO  deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante di ogni Soggetto attuatore.

  3. In riferimento all'allegato 7 della modulistica pubblicata sul sito Sirio in data 21/12/2011, il timbro pubblicato dal Ministero è completo e pertanto non è necessario apporre il logo-firma riportato nelle linee guida per le azioni di informazione e pubblicità? Quale soggetto appone il timbro ?  (16/02/2012)

    Secondo quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 1828/2006 Sezione 1 riguardante gli obblighi in materia di informazione e pubblicità, tutta la documentazione prodotta e destinata alla fruizione pubblica o comunque di rilevanza esterna, deve riportare i loghi istituzionali previsti e le indicazioni specifiche del PON "Ricerca e Competitività" 2007-2013, pena la non ammissibilità dei costi correlati. Ogni soggetto beneficiario che rendiconta i "SAL" in cui sono rappresentati tutti i costi sostenuti per ogni relativo stato di avanzamento è tenuto ad invalidare tutta la documentazione contabile giustificativa con il timbro avente le specifiche indicate nel format delle Linee Guida.

  4. Il timbro che annulla i documenti contabili deve essere apposto in fase di rendicontazione oppure può essere utilizzato in fase di verifica amministrativo-contabile dopo la trasmissione della rendicontazione?  (16/02/2012)

    Il timbro deve essere apposto in fase di rendicontazione. Infatti si precisa che in allegato ai rendiconti, dovrà essere trasmessa in formato elettronico, preferibilmente su CD Rom, tutta la documentazione amministrativo-contabile giustificativa dei costi sostenuti, già invalidata con il timbro del "PON Ricerca & Competitività 2007-2013".

  5. Il Rappresentante Legale può delegare il Direttore della sezione/dipartimento responsabile del Progetto a compiere tutti gli atti di gestione amministrativa/contabile dell'intervento?  (16/02/2012)

    È possibile da parte del Rappresentante Legale delegare il Direttore del Dipartimento responsabile del progetto. Tale delega deve scaturire da un atto formale così come previsto, quale una delibera del Consiglio di Amministrazione, essere specifica per il progetto ed essere circoscritta alle funzioni amministrativo-contabili derivanti dal progetto stesso.

  6. È necessaria l'apertura di un conto corrente dedicato ai fini della gestione dei progetti PON? Tale conto corrente deve essere fruttifero o infruttifero?  (16/02/2012)

    L'utilizzo di conti correnti bancari o postali dedicati, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.a., rientra tra gli obblighi dei soggetti beneficiari come previsto dall'art. 3 lettera q) del disciplinare del PON 2007-2013 Ricerca e Competitività a valere sull'Avviso n. 01/Ric. del 18 gennaio 2010. Il tipo di conto corrente dedicato può essere sia fruttifero che infruttifero.

  7. In riferimento all'utilizzo di un conto corrente fruttifero esclusivamente dedicato ai fini della gestione di progetti PON, gli interessi attivi maturati possono essere utilizzati liberamente dal soggetto beneficiario?  (16/02/2012)

    Non è prevista la rendicontazione degli interessi attivi maturati sul c/c dedicato, tuttavia le risorse erogate a titolo di anticipo devono essere investite nel progetto finanziato nel minor tempo possibile.

  8. In riferimento alla compilazione del file Excel "PON99_99999-99999999999-SAL_99.xls", è necessario indicare il codice fiscale del personale impiegato nel progetto? Nel caso di un documento di spesa con valuta estera è corretto indicare nel campo "IMP. DOCUM. DI SPESA" l'importo convertito in euro e nel campo NOTE l'importo con valuta estera e aggiungere anche il cambio?  (16/02/2012)
    • Nel Foglio "Dettaglio rendiconto" relativamente al personale impiegato nel progetto deve essere inserito il relativo codice fiscale.
    • Nel caso di acquisti di beni in valuta estera è corretto indicare nel campo IMP. DOCUM. DI SPESA l'importo convertito in euro alla data dell'avvenuta transazione e inserire nel campo NOTE l'importo con valuta estera e il tasso di cambio applicato.

     

  9. È possibile effettuare delle variazioni al progetto originario? E' necessario presentare una richiesta ufficiale di rimodulazione?  (16/02/2012)

    Ai sensi dell'art.6 del Disciplinare di concessione delle agevolazioni: "Varianti all'articolazione tecnico-scientifica, economica e temporale del Progetto e relative Attività Progettuali, nonché, nell'ambito delle aree economicamente depresse, all'articolazione territoriale delle medesime, purché in coerenza con l'Agevolazione disposta e secondo le rispettive percentuali di intervento, autonomamente apportate da ciascun/dal Soggetto Beneficiario nell'ambito della/e propria/e quota/e di costo, e purché non comportino modifiche che alterino il profilo originario tecnico-scientifico della ricerca e non incidano sugli obiettivi del Progetto, sono ammissibili, nei limiti in cui siano attestate come tali dall'Esperto e dal Soggetto Convenzionato. 
    Nei casi di varianti comportanti modifiche che alterino il profilo originario tecnico della ricerca e incidano sugli obiettivi del Progetto, le varianti stesse dovranno essere comunicate al Soggetto Convenzionato e all'Esperto, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, prima del verificarsi della modifica. Il Soggetto Convenzionato invierà al Ministero una relazione in merito alle varianti proposte, ai fini della valutazione da parte del Ministero. La comunicazione dell'eventuale ammissione a dette modifiche da parte del Ministero formerà parte integrante e sostanziale del presente Disciplinare." 
    Si precisa che, con riferimento alle variazioni che non comportano modifiche al profilo originario tecnico-scientifico della ricerca e che non incidono sugli obiettivi del progetto, i soggetti proponenti in sede di rendicontazione indicheranno le variazioni apportate nel rapporto tecnico, che saranno attestate da Banca ed Esperto in sede di analisi del SAL, a meno che questi ultimi non ritengano necessario chiedere parere al MIUR.
    Con riferimento alle proposte di spostamento di risorse a valere su fondi FESR e/o FAR, si fa presente che le stesse dovranno essere sottoposte al MIUR per le opportune valutazioni anche sulla base della disponibilità complessiva delle risorse comunitarie del PON 2007-2013 e/o nazionali.

  10. Con quali modalità deve essere rendicontata la quota di spese finanziata a valere sui fondi FAR?  (16/02/2012)

    Così come per i costi che ricadono in area Convergenza, anche per i costi "FAR" si applicano le disposizioni del D.M. del 2/1/2008 recante l'adeguamento delle disposizioni del D.M. n. 593/2000 alla Disciplina comunitaria di cui alla Comunicazione 2006/C 323/01 e relativa nota esplicativa del 15 maggio 2008 per l'intervento di ricerca e quanto disposto dall'art. art. 8, comma 4, del D.M.593/2000 per l'intervento di formazione.
    In particolare, per le spese relative a progetti interamente finanziati con risorse del FAR è stata predisposta una modulistica differente rispetto a quella prevista per i progetti PON (cfr allegati del Bando di gara del 4/8/2010 per l'affidamento di servizi di assistenza al MIUR).
    Per i progetti PON, che prevedono una quota di spese FAR, nel prospetto di rendicontazione è possibile selezionare attraverso il filtro il campo "altre aree" e indicare le informazioni riportate nei moduli di rendicontazione previsti dal DM.593/00. Si precisa che per le modalità di rendicontazione delle spese ammissibili in area fuori Convergenza si deve fare riferimento all'Istituto bancario convenzionato.

  11. Relativamente alle attività di informazione e pubblicità, se queste ultime vengono affidate ad imprese fuori delle Regioni della Convergenza, i costi rientrano nel massimale del 25% dei costi extra regioni della convergenza o, essendo "spese accessorie" non rientrano in tale massimale?  (16/02/2012)

    Con riferimento all'art. 1 comma 6 dell'Avviso n. 01/Ric del 18 gennaio 2010", gli interventi possono prevedere l'espletamento di attività svolte fuori dai territori della Convergenza, per un importo non superiore al 25% del costo complessivo del progetto di ricerca. I costi relativi alle suddette attività saranno cofinanziati con risorse a valere sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (FAR) (cfr art. 5 comma 1 del suddetto Avviso). Pertanto, i costi relativi ad attività di informazione e pubblicità sostenuti in Regioni fuori della Convergenza, possono rientrare nella quota prevista del 25%.

  12. Quali sono i termini di eleggibilità della spesa al fine di rendicontare i costi a valere sul bando PON Ricerca industriale?(16/02/2012)

    La spesa è ammissibile se è stata sostenuta entro i termini di eleggibilità, ovvero dalla data di adozione del decreto MIUR di concessione dell'agevolazione e comunque dal 90° giorno successivo alla presentazione della domanda di cofinanziamento (cfr SEZIONE III - CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DEI COSTI delle Linee Guida). In alternativa, dalla data di inizio delle attività se successiva alle precedenti.

  13. In riferimento al file 5_format_timesheet mensile_personale.xls occorre apporre la firma del Responsabile del Progetto Capofila o la firma del Responsabile del Progetto del Singolo Soggetto beneficiario?  (16/02/2012)

    Ogni singolo soggetto beneficiario deve rendicontare nell'ambito del SAL di riferimento i costi relativi al proprio personale impiegato nel progetto. Pertanto, i time-sheet relativi al personale devono essere sempre sottoscritti con firma autografa dalla risorsa che svolge le attività progettuali e dal responsabile/direttore amministrativo e  validati dal Responsabile di Progetto del singolo soggetto beneficiario.

  14. In riferimento alla nota MIUR prot. n. 146 del 16 gennaio 2012 "Modalità di presentazione della documentazione relativa ai SAL intermedi", cosa deve essere elencato nella dichiarazione di atto notorio nel caso della rendicontazione delle spese di personale dipendente ?  (16/02/2012)

    Nell'atto notorio non è necessario dettagliare tutta la documentazione giustificativa di spesa, ma dichiarare la conformità agli originali dei documenti presentati su supporto informatico nella loro interezza con riferimento alla nota di trasmissione del rendiconto (vedi paragrafo 2 punto a. della nota MIUR prot. 146 del 16/01/2012).

  15. È possibile validare i time sheet senza inserire la firma del responsabile di progetto ma solo quella del referente tecnico scientifico della società partner?  (16/02/2012)

    Nel caso di progetti che prevedono il coinvolgimento di una numerosa partnership, essendo estremamente complicato gestire l'acquisizione della firma del responsabile di progetto prevista nei format del time-sheet, è possibile validare i time-sheet inserendo la firma del referente tecnico scientifico della società partner ma sarebbe opportuno che il responsabile di progetto facesse con una nota, una presa d'atto delle ore rendicontate. Si precisa, comunque che il time sheet deve essere sempre sottoscritto dalla risorsa che svolge le attività progettuali e dal responsabile/direttore amministrativo.

  16. È possibile rendicontare in un dato semestre costi di competenza di semestri precedenti?  (16/02/2012)

    Fermo restando che vige l'obbligo di rendicontare per cassa e non per competenza, possono essere trasmessi nel primo invio anche i SAL relativi a semestri precedenti e non ancora rendicontati.

  17. Con riferimento a quanto specificato nella nota MIUR Prot. 146 del 16/01/2012, nel caso in cui non sia possibile trasferire su supporto informatico idoneo la dichiarazione IRPEF e di fornire tale documento in formato cartaceo, è sufficiente metterla a disposizione degli ispettori che vorranno fare verifiche in loco?  (16/02/2012)

    Considerata l'impossibilità di trasferire su supporto informatico idoneo la dichiarazione IRPEF e di fornire tale documento in formato cartaceo, tale documento dovrà essere reso disponibile in sede di verificata in loco. La mancata presentazione della dichiarazione IRPEF dovrà essere indicata nella lettera di trasmissione del rendiconto inviata dal Soggetto Capofila all' UOCIL a mezzo posta ordinaria. Si precisa inoltre, che nella suddetta lettera devono essere elencati tutti i documenti che compongono la rendicontazione delle spese ricevuti dai soggetti attuatori distinguendo tra quelli caricati su SIRIO e quelli archiviati su supporto informatico idoneo. (cfr nota MIUR Prot. 146 del 16/01/2012).

  18. In relazione alla rendicontazione delle attività e dei costi da predisporre a valere sui progetti PON Ricerca industriale, quali sono le modalità di presentazione?  (16/02/2012)

    Le modalità di presentazione della documentazione relativa a SAL intermedi  sono state specificate con nota MIUR Prot. 146 del 16/01/2012, già inviata a tutti i soggetti attuatori e che provvediamo ad inoltrare in allegato.
    Nello specifico, con riferimento alla nota prot. MIUR 146 del 16/01/2012 si chiarisce quanto segue:

    • i documenti da archiviare su supporto informatico idoneo (CD -Rom, chiavetta USB etc.) sono i documenti giustificativi delle spese sostenute da ogni singolo soggetto attuatore a corredo del file di rendicontazione secondo le modalità previste nella Linee Guida.
    • I documenti che il soggetto capofila deve archiviare su SIRIO sono quelli pubblicati sul sito del  PON nella sezione modulistica (compilati da ogni singolo soggetto attuatore).

    I documenti che il Soggetto Capofila deve inviare all'UOCIL a mezzo posta ordinaria sono:

    • la Lettera di trasmissione del rendiconto con l'elenco di tutti i documenti che compongono la rendicontazione delle spese ricevuti dai soggetti attuatori distinguendo tra quelli caricati su SIRIO e quelli archiviati su supporto informatico idoneo con allegate tutte le dichiarazioni sostitutive di atto notorio attestanti la conformità agli originali dei documenti giustificativi di spesa;
    • Il supporto informatico idoneo contenente i documenti giustificativi delle spese sostenute da ogni soggetto attuatore.

    Inoltre il Soggetto Capofila deve inviare agli esperti e all'Istituto convenzionato a mezzo posta elettronica il supporto informatico idoneo contenente i documenti giustificativi delle spese sostenute da ogni soggetto attuatore.

  19. In merito al prospetto PON99_99999_99999999999-SAL_99, all'interno dello sheet "dettaglio rendiconto", per strumenti ed attrezzature bisogna mettere solo la quota di competenza del primo SAL?  (16/02/2012)

    Relativamente alla voce di costo "Strumenti ed attrezzature" il costo per la quota d'uso da imputare al primo SAL deve riferirsi al semestre oggetto di rendicontazione.

  20. Con riferimento ai progetti Pon relativamente alle consulenze per i soggetti terzi (es. Università e/o Dipartimento), indicati nel progetto e per i quali è stata stipulata una convenzione, in caso di pagamenti in anticipo rispetto alla esecuzione della prestazione, quale importo deve essere imputato a rendiconto ogni semestre?  (16/02/2012)

    Con riferimento alle Linee Guida (SEZIONE I - RENDICONTAZIONE DELLA SPESA), le spese sostenute devono essere giustificate da quattro tipologie di documenti che devono essere conservati ed esibiti su richiesta degli organi di controllo, pena l'inammissibilità delle stesse: giustificativi di impegno, giustificativi della prestazione o fornitura, giustificativi di pagamento eidonea documentazione probatoria delle attività realizzate (quale, ad esempio, report delle attività svolte, verbali, prodotti realizzati, ecc.)
    Nel rispetto del criterio di coerenza interna e contabile (cfr Linee Guida SEZIONE III - CRITERI DI AMMISSIBILITA' DEI COSTI) relativamente alle attività svolte ed alla rendicontazione di spesa le modalità di pagamento proposte nel quesito non sono ammesse.
    Il soggetto attuatore è tenuto a rendicontare la spesa per consulenza  ad ogni stato di avanzamento dell'attività effettivamente svolta seguita dalla presentazione di regolari fatture collegate fino alla concorrenza dell'importo indicato nel contratto  con esclusione quindi della possibilità di un pagamento anticipato.

  21. Con riferimento al timbro da apporre sulle fatture dei Progetti PON Ricerca Industriale, l'importo da inserire si riferisce al totale del cofinanziamento ammesso oppure all'importo del singolo soggetto?  (16/02/2012)

    Con riferimento alle Linee Guida (SEZIONE III - CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DEI COSTI), il soggetto che rendiconta deve apporre su ogni documento originale giustificativo di spesa (fattura, ricevuta, busta paga, ecc…) il timbro "P.O.N. Ricerca e Competitività" 2007-2013, contenente tutte le indicazioni riportate nel format di "Timbro per l'annullamento della spesa " fornito in allegato alle Linee Guida. Pertanto, il soggetto attuatore deve invalidare ogni singolo documento giustificativo con il timbro riportando nel campo "Importo ammesso al cofinanziamento €….." l'importo che ha esposto nel rendiconto relativamente ad ogni singolo documento di costo.

  22. Ai fini della rendicontazione dei SAL intermedi, quale procedura deve seguire un partner di progetto che non ha svolto attività nel semestre in questione?  (16/02/2012)

    Come previsto all'art.3 lettera f) del Disciplinare di concessione delle agevolazioni, ciascun soggetto beneficiario è obbligato a produrre semestralmente , entro 45 giorni dal termine di ciascun semestre di svolgimento delle attività progettuali la documentazione tecnica amministrativa e contabile attestante le attività svolte (rapporto tecnico e rendiconti dei costi) ancorché non siano stati sostenuti costi.
    Si precisa che, la presentazione della rendicontazione della spesa con importi pari a zero non deve comportare lo slittamento delle attività progettuali, che comunque devono concludersi entro la data prevista in sede di approvazione del progetto.

  23. Un'impresa privata che sta rateizzando i contributi relativi ad alcuni mesi dell'anno x, può inserirli nel calcolo del costo del personale? Inoltre, un'impresa privata, che non ha ancora saldato gli stipendi relativi a mesi dell'anno x che salderà nei primi mesi dell'anno successivo x+1, può rendicontare il relativo costo del personale nel Sal del periodo dell'anno x?  (16/02/2012)

    Come dalle Linee Guida SEZIONE III - CRITERI DI AMMISSIBILITA' DEI COSTI una spesa è eleggibile se è stata effettivamente sostenuta dal soggetto che rendiconta e corrisponde a pagamenti effettivamente eseguiti nel SAL di riferimento. Nel caso della rateizzazione dei contributi è necessario fornire in allegato al modello F24 uno schema dettagliato con la distinzione delle quote di contributo afferenti alle buste paga dei mesi relativi al personale rendicontato nel SAL di riferimento e delle quote inerenti  le buste paga dei mesi non riferibili al progetto.

  24. Nel caso in cui il beneficiario, nell'ambito dello stesso progetto, attui obiettivi realizzativi sia riferiti ad attività di ricerca che di sviluppo sperimentale, essi vanno considerati e rendicontati come centri di costo distinti?  (16/02/2012)

    Con riferimento alle Linee Guida (SEZIONE I - RENDICONTAZIONE DELLA SPESA), la rendicontazione di spesa deve riferirsi ad un unico progetto inteso come l'insieme delle azioni che fanno capo ad un unico atto contrattuale sottoscritto fra il MIUR ed il soggetto che rendiconta. Essa si riferisce al complesso delle spese realizzate per l'esecuzione delle attività previste indipendentemente dalla fonte di finanziamento (comunitaria, nazionale pubblica) che contribuisce a sostenere tali spese. La documentazione deve essere organizzata, conservata, esibita con riferimento al progetto in base al principio della  "contabilità separata per centro di costo". Qualora all'interno di una convenzione  o disciplinare siano individuabili più iniziative caratterizzate da una propria autonomia progettuale la contabilità dovrà essere organizzata in modo da far riferimento alle singole iniziative, salvo presentare quadri di sintesi ben leggibili e interpretabili. In ogni caso da parte del soggetto beneficiario, in fase di rendicontazione, deve essere comunque, evidenziata la tracciabilità dei flussi economico - finanziari del progetto.

  25. Nel caso di soggetti aventi sede amministrativa distinta da quella operativa nella quale hanno luogo le attività progettuali, è ammessa la conservazione della documentazione esclusivamente presso la sede amministrativa?(16/02/2012)

    Con riferimento all'art. 3 lettera k) del Disciplinare  di concessione delle agevolazioni, ciascun Soggetto Beneficiario è obbligato a custodire la predetta documentazione in originale per il periodo di anni tre dalla data di approvazione, da parte della Commissione U.E., della chiusura del PON "R&C" ai sensi dell'art. 90 del Reg. (CE) n. 1083/2006 e dell'art. 19 del Reg. (CE) n. 1828/2006, e comunicare al MIUR le sedi e gli uffici presso le quali è conservata la suddetta documentazione originale ai fini di  eventuali controlli.

  26. Quale procedura deve seguire un soggetto beneficiario (Consorzio) che deve trasmettere al soggetto capofila le spese ai fini della rendicontazione? Il soggetto deve presentare più file PON99_99999-9999999999-SAL_99.xlsx, ognuno relativo ai costi sostenuti da ogni singolo consorziato affidatario di una "quota di ricerca" o deve provvedere ad accorpare i costi sostenuti dai vari soggetti esecutori in un singolo file?  (16/02/2012)

    In sede di rendicontazione il soggetto beneficiario deve predisporre un unico prospetto di riepilogo delle spese rendicontate dal consorzio che raggruppa i costi di ogni singola  consorziata.
    Si precisa che il consorzio dovrà trasmettere al soggetto capofila i singoli rendiconti delle consorziate per il conseguente invio al MIUR con le modalità indicate nella nota MIUR 146 del 16/01/2012.

  27. Nel caso in cui l'avvio delle attività di ricerca è diversa da quella delle attività della formazione la rendicontazione deve essere unica o è possibile effettuare due rendicontazioni diverse allo scadere di due semestri diversi?  (16/02/2012)

    Il soggetto attuatore deve presentare due rendicontazioni differenti distinte per intervento e per scadenza semestrale.

  28. Possono ritenersi ammissibili i pagamenti sostenuti antecedentemente alla costituzione di un conto dedicato?(15/03/2012)

    Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell'art 3. della Legge 13 agosto 2010, n. 136 è prevista l'apertura di un conto corrente dedicato. Nel caso specifico, per il periodo in cui il conto dedicato non è stato aperto, al fine di rendere agevolmente individuabili i movimenti finanziari relativi al progetto approvato è necessario esibire tutta la documentazione a supporto.

  29. Con quale modalità si rendiconta l'IVA? (15/03/2012)

    A riguardo dell'ammissibilità dell'IVA si riporta il contenuto di cui all'art. 7 del DPR 196/2008 "Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006":
    1. L'imposta sul valore aggiunto (IVA) realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario è una spesa ammissibile solo se non sia recuperabile.
    2. Nei casi in cui il beneficiario è soggetto ad un regime forfettario ai sensi del titolo XII della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune di imposta sul valore aggiunto, l'IVA pagata è considerata recuperabile ai fini del comma 1.

  30. Il "format Piano Formativo" deve essere compilato unicamente dal soggetto capofila o da ciascuno dei soggetti attuatori partecipanti al progetto?  (15/03/2012)

    Il "format Piano Formativo" deve essere compilato dai soggetti attuatori partecipanti all'intervento formativo.

  31. I format relativi ai timesheet, alle autorizzazioni spese di trasferta e alla liquidazione spese di trasferta devono essere firmati digitalmente?  (15/03/2012)

    I Format Time sheet con estensione xls devono essere stampati e firmati con firma olografa dai soggetti indicati in calce al format stesso. Successivamente andranno scansionati e avranno l'estensione .pdf., tale file deve essere firmato digitalmente dal legale rappresentate e acquisterà anche l'estensione .p7m. Questo File con estensione .p7m dovrà essere caricato su SIRIO.

  32. Quali sono gli allegati che devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante di ogni singolo soggetto attuatore? (15/03/2012)

    Gli allegati che devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante di ogni singolo soggetto attuatore sono:
    1. Prospetto di riepilogo delle spese rendicontate (dettaglio spese) contente il Calcolo costo ammortamento (quota d'uso) e il Calcolo Costo orario del personale dipendente A1;
    2. Format prospetto di calcolo delle spese generali;
    3. Format del Time sheet mensile per il personale;
    4. Format del Time sheet mensile personale docente universitario;
    5. Format autorizzazioni spese di trasferta;
    6. Format tabella liquidazione spese di trasferta (sono previste due firme in calce al format);
    7. Format Piano formativo.

  33. Nel caso in cui un Soggetto attuatore ha iniziato le sue attività di progetto e non ha sostenuto spese è tenuto a presentare il SAL? Contrariamente, nel caso in cui un Soggetto attuatore non ha iniziato le sue attività di progetto, è tenuto a presentare ugualmente il SAL alla scadenza prevista per gli altri Soggetti attuatori che hanno già avviato le rispettive attività? (15/03/2012)

    Essendo iniziate le attività, il soggetto partecipante al progetto è obbligato, come previsto all'art.3 lettera f) del Disciplinare di concessione delle agevolazioni, a produrre semestralmente, entro 45 giorni dal termine di ciascun semestre di svolgimento delle attività progettuali la documentazione tecnica amministrativa e contabile attestante le attività svolte ancorché non siano stati sostenuti costi. Inoltre, si precisa che, la presentazione della rendicontazione della spesa con importi pari a zero non deve comportare lo slittamento delle attività progettuali, che comunque devono concludersi entro la data prevista in sede di approvazione del progetto.
    Nel caso in cui un Soggetto attuatore non ha iniziato le sue attività di progetto non è tenuto a presentare alcun SAL.

  34. La dicitura PON sul timbro deve essere riferita al progetto PON generale, o ogni beneficiario deve avere un proprio timbro con l'inserimento della codifica locale, quindi un timbro per la ricerca e un altro per la formazione? (15/03/2012)

    La dicitura PON sul timbro prevede che sia compilato con l'indicazione del programma P.O.N. "Ricerca & Competitività" 2007-2013 per le Regioni della convergenza e l'inserimento del Codice identificativo di Progetto unico (PON01_XXXXX) per tutti i soggetti attuatori, sia per il progetto di ricerca che di formazione.

  35. Chi deve firmare digitalmente Il rapporto tecnico relativo al progetto di Ricerca e quello relativo all'intervento di Formazione? (15/03/2012)

    Il rapporto tecnico relativo al progetto di Ricerca e quello relativo all'intervento di Formazione deve essere firmato digitalmente dal Legale Rappresentante del soggetto capofila e con firma olografa dei soggetti interessati (Legale Rappresentante del soggetto capofila e Responsabile di progetto).

  36. Il termine di 45 giorni dalla fine di ciascun semestre previsto dall' art. 3 del Disciplinare di concessione delle agevolazioni lettera f) per l'invio della documentazione (tecnica e amministrativa) attestante le attività svolte per ciascun stato di avanzamento, è da intendersi come perentorio? (15/03/2012)

    Ai sensi dell'art. 3 del Disciplinare di concessione delle agevolazioni lettera f), l'invio entro 45 giorni dalla fine di ciascun semestre della documentazione (tecnica e amministrativa) attestante le attività svolte per ciascun stato di avanzamento, è un obbligo per il soggetto beneficiario. L'eventuale proroga a tale termine è sottoposta ad autorizzazione da parte del MIUR.

  37. Possono essere rendicontate nel SAL oggetto di rendicontazione le buste paga riferibili a tale semestre, ma pagate all'inizio del semestre successivo?  (15/03/2012)

    In osservanza del principio di cassa, i costi relativi alle buste paga che non sono state pagate nel SAL oggetto di rendicontazione non possono essere esposte a rendiconto e vanno esposte nel SAL successivo.

  38. Nel caso in cui un'azienda sia soggetta al regime di indetraibilità dell'IVA e considerato che solo a fine esercizio è possibile avere il valore definitivo del pro rata da cui determinare la % di indetraibilità da applicare all'esercizio corrente, come bisogna procedere ai fini della rendicontazione? (15/03/2012)

    Per la rendicontazione di voci di costo soggette al regime IVA pro rata si applica la percentuale di IVA disponibile al momento delle rendicontazione del SAL di riferimento. L'importo così ottenuto deve essere inserito nel file PON99...xls.
    Nel caso di conguagli, non essendo prevista una specifica modalità di recupero di tale differenza nel file di rendicontazione, sarà cura del Soggetto proponente fornire in sede di controllo la Dichiarazione Iva Annuale unitamente al dettaglio di calcolo dell'importo da recuperare/decurtare.

  39. Con riferimento alla sede di istallazione di un server per un progetto di ricerca, dovendo garantire allo stesso un presidio sistemistico che è organizzato in maniera centralizzata in una sede diversa da quella ove è ubicato il progetto di ricerca agevolato, è possibile prevedere l'istallazione di tale hardware in una sede fuori area convergenza o comunque in area convergenza ma fuori dalla sede del progetto di ricerca, facendo lavorare il server in remoto? Inoltre con riferimento a PC destinati ad un progetto di ricerca, essendo l'attività di configurazione svolta in sede al di fuori dell'area convergenza è possibile prevedere che tale operazione si svolga in una sede diversa da quella del progetto ed anche al di fuori dell'area convergenza, posto che una volta configurati i pc verranno consegnati presso la sede di svolgimento del progetto di ricerca?  (15/03/2012)

    Ai sensi del D.M. 593/2000, come esplicitato nelle Note alla redazione della documentazione pubblicate unitamente al D.M. 593/2000 (Cap. 7. Criteri per l'imputazione territoriale dei costi - 7.1 Il progetto di ricerca), condizione necessaria per l'imputabilità di costi di ricerca e/o sviluppo all'Area convergenza è l'esistenza in tale area di un laboratorio strutturato ed utilizzato per l'esecuzione delle attività di ricerca e/o sviluppo cui i costi stessi si riferiscono.
    Deve intendersi per laboratorio strutturato per l'esecuzione di dette attività un centro dotato, oltre che di impianti e di personale generici, delle attrezzature specifiche e di personale di ricerca utilizzati nelle attività stesse.
    Pertanto, risultano ammissibili i costi relativi a strumentazioni e attrezzature provenienti da qualsiasi territorio ma per la loro quota di effettivo utilizzo presso il laboratorio localizzato in area convergenza. 
    Nel caso specifico i costi relativi all'installazione di un server, che verrà ubicato in una sede localizzata in area fuori convergenza o comunque diversa da quella ove è ubicato il progetto di ricerca agevolato non sono imputabili tra i costi dell'area convergenza. Allo stesso modo, anche nel caso dei PC da utilizzare sempre nell'ambito del progetto di ricerca, i costi relativi all'attività di configurazione svolta in una sede fuori dall'area convergenza non sono ammissibili.

  40. Considerando che il disciplinare riporta una sola data di scadenza per la presentazione del I SAL di progetto, quali sono le tempistiche di inserimento dei rendiconti relativi all'intervento di Formazione e di Ricerca? (13/04/2012)

    Si precisa che il file di rendicontazione, foglio di lavoro "Dettaglio di rendiconto" denominato PON99_999.....contiene tutte le voci di costo riferite agli interventi di ricerca, sviluppo e formazione che saranno compilate attraverso il menù a tendina in un unico file.
    Alla data di scadenza riportata nel disciplinare devono essere presentati entrambi i SAL di ricerca e formazione anche se per l'intervento formativo non sono trascorsi i 6 mesi di attività.

  41. Il Consorzio può esporre nel proprio rendiconto i costi di un proprio consorziato?  (13/04/2012)

    Il Consorzio può esporre nel proprio rendiconto i costi di un proprio consorziato a condizione che sia previsto nell'Atto costitutivo, come modalità operativa, l'utilizzo del personale e delle strutture di ricerca.

  42. Le spese relative alla retribuzione mensile del personale dipendente devono transitare sul conto corrente dedicato?(13/04/2012)

    Diversamente da quanto previsto per tutte le altre voci di costo, i pagamenti degli stipendi del personale dipendente e di altre spese comuni alla gestione aziendale, possono non transitare sul conto corrente dedicato purché siano agevolmente individuabili i movimenti finanziari relativi al progetto approvato.

  43. L'IVA è considerata spesa ammissibile per un soggetto pubblico? (13/04/2012)

    A riguardo dell'ammissibilità dell'IVA, con riferimento all'art. 7 del DPR 196/2008 "Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006", si conferma che l'imposta sul valore aggiunto (IVA) realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario è una spesa ammissibile solo se non sia recuperabile.  
    Inoltre, relativamente al trattamento dell'IVA, per i soggetti (Enti pubblici e privati,  Consorzi,  Associazioni, Altre organizzazioni senza personalità giuridica) che non abbiano per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali, si considerano effettuate nell'esercizio di impresa soltanto le cessioni di beni e/o le prestazioni di servizi fatte nell'esercizio di attività commerciali.
    Per tali soggetti, quindi, in quanto non hanno per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciale, non opera la presunzione assoluta prevista dalla legge per le società di capitali e per gli enti commerciali, in forza della quale le operazioni eseguite si considerano in ogni caso effettuate nell'esercizio di impresa e perciò soggette all'IVA. Essi si considerano quindi soggetti passivi dell'IVA solo in relazione alle operazioni compiute nell'esercizio d'impresa commerciale. Per gli Enti pubblici sono sempre escluse dal campo di applicazione dell'IVA le attività istituzionali, anche quando consistono in un'attività economica, purché tale attività sia sempre svolta in regime di puro ed esclusivo diritto amministrativo, cioè nell'esercizio di una pubblica autorità. Sono invece soggetti passivi all'IVA ogni qual volta pongono in essere anche nella loro veste pubblicistica rapporti commerciali di natura privatistica.

  44. Gli enti ed organismi pubblici tra i quali i dipartimenti universitari, hanno l'obbligo di apertura di conti correnti bancari o postali dedicati?  (13/04/2012)

    Nel rispetto dell'art. 35 del D.L. 1/2012, le entrate dovranno essere riversate direttamente presso la tesoreria statale superando, per gli enti ed organismi pubblici tra i quali i dipartimenti universitari,   l'art 3. della Legge 13 agosto 2010, n. 136 che prevede l'apertura di un conto corrente dedicato tra gli  obblighi dei soggetti beneficiari come previsto dall'art. 3 lettera q) del disciplinare del PON 2007-2013 Ricerca e Competitività a valere sull'Avviso n. 01/Ric. del 18 gennaio 2010.
    In ogni caso, il soggetto beneficiario, in fase di rendicontazione, deve rendere agevolmente individuabili le entrate e le uscite relative al progetto approvato  evidenziando la tracciabilità dei flussi economico - finanziari.