Nel prospetto di calcolo di incidenza delle spese generali,
nella colonna "pagamenti anno XXXX" devono essere inseriti i dati
contabili riferiti all'ultimo bilancio approvato, intercettato dal
SAL oggetto del rendiconto, ovvero dall'ultimo bilancio utile,
indipendentemente dall'effettiva manifestazione
numeraria.
Gli "importi eleggibili" corrispondono alle somme inserite nella
colonna precedente, relativa agli importi
corrispondenti all'ultimo bilancio approvato, oppure possono non
corrispondere nel caso in cui il costo complessivo non sia
interamente pertinente alle voci di costo previste per il
calcolo delle spese generali relative al progetto.
Inoltre, ai fini della corretta imputazione della percentuale
ammissibile prevista per i progetti di ricerca, è necessario tenere
conto della eventuale imputazione delle stesse ad altri progetti
che abbiano usufruito di altri finanziamenti pubblici.
Il personale indiretto (amministrativo e segretariale) deve essere rendicontato sotto la voce spese generali e può essere contrattualizzato con la forma di co.co.co., a condizione che l'attivazione di collaborazioni sia inserita nell'ambito di attività specificatamente riconducibili al progetto e dettagliate in maniera esplicita nell'oggetto dell'incarico (circolare PCM - Dipartimento Funzione Pubblica n.4 del 15 luglio 2004).
Con riferimento alle spese generali occorre fornire un prospetto
per il calcolo dell'incidenza delle spese generali secondo la nuova
modulistica pubblicata sul sito PONREC a firma del legale
rappresentante o del Presidente del Collegio Sindacale. La
percentuale di incidenza dovrà essere determinata come rapporto tra
le spese generali aziendali e il costo del personale (dipendente e
non dipendente), sulla base dei dati contabili riferiti all'ultimo
bilancio approvato, intercettato dal SAL oggetto del rendiconto,
ovvero dall'ultimo bilancio utile.
Le voci di costo comprese nelle sotto categorie, indicate nella
tabella delle spese generali, sono rappresentate a titolo
esemplificativo.
Il personale indiretto dipendente e non dipendente che svolge attività amministrativo-contabili deve essere rendicontato sotto la voce spese generali. Il personale esterno può essere contrattualizzato a condizione che l'attivazione di collaborazioni sia inserita nell'ambito di attività specificatamente riconducibili al progetto e dettagliate in maniera esplicita nell'oggetto dell'incarico (circolare PCM - Dipartimento Funzione Pubblica n.4 del 15 luglio 2004).
La spesa relativa al compenso corrisposto ai revisori è considerata spesa ammissibile ma rientra in una delle sottocategorie di spesa (funzionalità organizzativa) previste nell'ambito della voce di costo D) Spese generali.
Le spese di affitto immobili non sono rendicontabili alla sottocategoria spese generali inerenti ad immobili ed impianti generalidella voce di costo D) Spese generali.
Con riferimento alle Linee Guida, voce di costo D) Spese generali, il soggetto che rendiconta deve conservare, in originale presso la propria sede, la seguente documentazione da esibire in sede di verifica amministrativo-contabile:
Il prospetto di calcolo delle spese generali deve essere
certificato dal Presidente del Collegio sindacale dell'azienda
beneficiata ovvero dal rappresentante legale per le società che in
termini di legge non dispongono di tale organo di
controllo.
È possibile da parte del Rappresentante Legale delegare ad un
terzo soggetto il potere di firma. Tale delega deve scaturire da un
atto formale (ad esempio una delibera del Consiglio di
Amministrazione), essere specifica per il progetto ed essere
circoscritta alle funzioni amministrativo-contabili derivanti dal
progetto stesso.
L'Avviso n. 01/Ric del 18 gennaio 2010 non prevede tra le tipologie di costo ammissibili le spese di affitto di immobili. Pertanto, i costi relativi agli ammortamenti delle immobilizzazioni e alla locazione di immobili non possono essere inseriti nella Voce di costo D) Spese generali.
Le spese per missioni in Italia e/o all'Estero da sostenere per lo svolgimento delle attività previste dal progetto di ricerca sono da imputare alla voce Spese Generali, così come indicato nella "Nota esplicativa", pubblicata unitamente al D.M. del 2 gennaio 2008 recante "Adeguamento delle disposizioni del Decreto 8 agosto 2000 n. 593 alla Disciplina comunitaria sugli Aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione, di cui alla comunicazione 2006/C 323/01".
Come indicato nella Nota, all'interno del prospetto di calcolo delle spese generali è possibile inserire altre voci in corrispondenza di quelle che sono presenti nel bilancio del soggetto attuatore e che risultano riconducibili alle categorie previste nel format per le spese generali.
Il prospetto di calcolo delle spese generali non deve essere presentato sotto forma di DSAN e a discrezione del soggetto che rendiconta, può essere prodotto su carta intestata. Inoltre tale prospetto deve essere firmato digitalmente dal legale rappresentante oltre che con firma autografa.
Con riferimento all'Invito n.01 del 18/01/2010 e alle Linee Guida, il criterio di imputazione delle spese generali non è quello forfettario del 20% quindi anche l'Università si deve attenere alle modalità di calcolo pro-rata.
Nel prospetto excel devono essere compilati esclusivamente i quattro campi "Progr. dettaglio", "Area", "Voce di costo" ed "Importo rendicontato" pari all'ammontare ottenuto dall'applicazione della percentuale di incidenza delle spese generali al costo del personale.
Nel calcolo della voce "Spese per il personale dipendente" del "Costo del personale aziendale" si deve escludere il costo del personale Amministrativo già imputato alle "Spese generali aziendali".
Le spese generali si rendicontano in maniera analitica secondo le modalità indicate nelle Linee Guida e devono essere valorizzate in una percentuale del costo del personale che sia supportata dalla contabilità (generale ed analitica) aziendale e comunque non eccedente il 50% del costo del personale.
Nel caso in cui il soggetto beneficiario partecipa a più progetti PON, determinata la percentuale di incidenza delle spese generali, applicherà la percentuale così calcolata al costo del personale di ogni singolo progetto. La somma dei valori così ottenuti da imputare alle voci di costo D) Spese generali di ogni singolo progetto, non deve essere superiore al valore assoluto delle Spese generali del Soggetto (importo A dello schema di calcolo delle spese generali).
Il prospetto di calcolo delle spese generali deve fare riferimento ai dati contabili desumibili dal bilancio dell'Ateneo.
I costi relativi agli ammortamenti e alla locazione/leasing di immobili non possono essere inseriti nelle spese generali se non strettamente funzionali al progetto di ricerca. La congruità e la pertinenza al progetto di tali costi sarà oggetto di valutazione.