FAQ

Valutazione delle proposte

  1. Nel caso in cui il progetto coinvolga due aziende site in regioni diverse e la sua posizione in graduatoria consenta il finanziamento in una Regione e non nell'altra per superamento del budget disponibile, sembrerebbe, alla luce dell'art. 8 comma 8, dell'Invito che lo stesso possa essere finanziato soltanto se si renderanno disponibili ulteriori risorse aggiuntive. Ove tale condizione non dovesse verificarsi, il progetto verrebbe escluso. È corretta tale interpretazione?(26/02/2010)

    Si, è corretta. I progetti ammissibili al cofinanziamento potranno essere, eventualmente e successivamente, ammessi a cofinanziamento, ove ricorreranno le condizioni previste all'art. 9, comma 10, dell'Invito.

  2. Qualora i progetti che rientrano nella costellazione non siano tutti valutatati positivamente, l'altro o gli altri, sono comunque ammessi a finanziamento? (26/02/2010)

    Si. Nel caso in cui a seguito degli esiti dell'attività valutativa non sia rispettata la condizione minima per riconoscere una costellazione (minimo tre progetti), i singoli progetti che avranno maturato un punteggio pari o superiore a 96 punti (punteggio minimo perché un progetto sia ammissibile al cofinanziamento ai sensi dell'art. 9, comma 8, dell'Invito) entreranno comunque a far parte della graduatoria. Resta inteso che, venendo nel caso meno il presupposto della costellazione, ad essi non potrà essere riconosciuto il punteggio aggiuntivo applicabile per i progetti inseriti nelle costellazioni (max 8 punti per progetto), ai sensi dell'art. 9, comma 6, dell'Invito.

     

     

  3. Per la costellazione di progetti quali sono i parametri che conferiscono agli stessi progetti il riconoscimento di una priorità per l'accesso ai programmi per la realizzazione di investimenti produttivi, diretti a favorire lo sviluppo di filiere e/o di poli di specializzazione, ovvero il riposizionamento competitivo delle originarie specializzazioni delle imprese in termini di prodotto/mercato, in coerenza con l'obiettivo operativo Rafforzamento del sistema produttivo del PON R&C e le azioni previste? (26/02/2010)

    Ai sensi dell'art. 4, comma 2, dell'Invito l'eventuale riconoscimento di priorità sarà funzionale alla rilevanza del programma di sviluppo di settore/filiera e alla verifica del raggiungimento degli obiettivi strategici e realizzativi dichiarati.

     

  4. Quali sono i termini per la presentazione delle proposte? Chi presenta prima la domanda ha delle priorità nella valutazione? (ex FAQ 8 - pubblicata il 26 gennaio) (05/03/2010)

    Le domande possono essere presentate a partire dal 10 febbraio e fino al 9 aprile 2010; non verrà considerata la data di invio al fine della valutazione.

     

  5. È premiante il coinvolgimento di aziende e/o Università/EPR/ENEA/ASI/Altri Organismi di Ricerca facenti parte di Regioni di Convergenza diverse all'interno del team di progetto? (22/03/2010)

    Si, ai sensi dell'Invito, tale circostanza viene valutata nell'ambito del'applicazione del criterio della Qualità tecnico-scientifica del progetto (art. 9 comma 4 lettera b. dell'Invito), ove si prende in considerazione l'articolazione e integrazione delle competenze delle strutture scientifico-tecnologiche pubblico-private coinvolte nel progetto, nonché la Capacità  del progetto di rafforzare collaborazioni con Università/organismi pubblici di ricerca, nonché di potenziare reti di eccellenza e/o di competenza pubblico-private, con particolare riferimento ai soggetti localizzati nei territori della Convergenza (art. 9 comma 5 lettera f. dell'Invito).

  6. Ai fini della verifica dell'effetto di incentivazione, per i progetti che abbiano un costo totale superiore ai 7,5 mln di euro e presentati da un partenariato costituito da PMI e Grandi Imprese, tale valutazione riguarda le sole Grandi Imprese o anche le PMI coinvolte nel progetto?  (22/03/2010)

    Ai sensi dell'art. 9 comma 3 dell'Invito, la valutazione dell'effetto di incentivazione è condotta sempre nel caso in cui un progetto sia presentato da una Grande Impresa, mentre viene condotta per progetti presentati da PMI se il costo sostenuto dalla singola PMI nell'ambito del progetto è pari o superiore a 7,5 MEURO.

     

  7. Nel caso in cui un progetto sia presentato in un ambito non indicato tra quelli prioritari nell'Accordo di Programma Quadro della Regione di riferimento, in sede di valutazione risulterà parzialmente rispondente al criterio di complementarietà e coerenza con le priorità dell'APQ, anche se risulta allineato con la programmazione regionale?(31/03/2010)

    Ai sensi dell'Invito è possibile presentare progetti nell'ambito di Settori/ambiti indicati all'art. 1 comma 7, anche se non sono indicati quali settori/ambiti prioritari nell'APQ della Regione di riferimento. Il criterio indicato all'art.  9 comma 5 lettera b. dell'Invito prende in considerazione sia la complementarietà e coerenza della proposta con le strategie regionali in materia di ricerca e innovazione, sia nello specifico le priorità settoriali degli APQ, spetterà quindi agli organi che intervengono nel processo di valutazione verificare tale aspetto sulle basi delle specificità della proposta.

  8. Che cosa significa esattamente quanto riportato all'art. 4 dell'Invito "..Nel caso in cui il Ministero dovesse accertare la sussistenza di elementi che riconducano una "costellazione di progetti" alle caratteristiche dei Grandi Progetti, così come individuate dagli artt. 39 e 40 del Regolamento (CE) n. 1083/2006, i progetti ad essa afferenti saranno esclusi dal cofinanziamento…"? (31/03/2010)

    A seguito dell'attività valutativa, nel caso in cui  i progetti afferenti ad una medesima costellazione considerati nel loro complesso presentino elementi distintivi dei Grandi progetti ai sensi della normativa comunitaria, gli stessi non potranno accedere al cofinanziamento anche nel caso in cui singolarmente abbiano maturato un punteggio idoneo.