Data inizio bando: 16/12/2010 Data scadenza bando: 21/04/2010
Nell'ambito del Programma, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha emanato due azioni denominate "Distretti ad alta tecnologia e relative reti" e "Laboratori pubblico-privati e relative reti" ricomprese nell'Asse I del Programma - Sostegno ai mutamenti strutturali.
Nello specifico, gli interventi previsti dal D.D. Prot. n.
713/Ric. del 29 ottobre 2010 sono rivolti allo sviluppo e al
potenziamento dei Distretti ad Alta Tecnologia e dei Laboratori
Pubblico-Privati esistenti nonché alla creazione di nuovi Distretti
ad Alta Tecnologia e/o nuove Aggregazioni.
Il MIUR, pertanto, in risposta a quanto stabilito dal Protocollo
d'Intesa del 25 giugno 2009 e dai successivi Accordi di Programma
Quadro (APQ) siglati con le Regioni interessate, ha impegnato le
risorse di sua competenza in azioni rivolte al potenziamento delle
migliori esperienze esistenti e al sostegno di nuove.
L'impegno finanziario stanziato è complessivamente pari a 915 Milioni di Euro a carico del PON R&C 2007-2013 con copertura a valere su risorse comunitarie - Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) - e risorse nazionali - Fondo di rotazione (FDR) e così suddiviso:
Di seguito il dettaglio relativo alla ripartizione finanziaria prevista dall'Avviso:
REGIONI | POTENZIAMENTO DEI DISTRETTI* | POTENZIAMENTO DEI LABORATORI* | CREAZIONE DI NUOVI DISTRETTI E/O AGGREGAZIONI* | TOTALE* |
Calabria | 12,00 | 12,00 | 136,00 | 160,00 |
Campania | 25,00 | 45,00 | 220,00 | 290,00 |
Puglia | 135,00 | 10,00 | 80,00 | 225,00 |
Sicilia | 110,00 | 40,00 | 90,00 | 240,00 |
TOTALE | 282,00 | 107,00 | 526,00 | 915,00 |
* in Milioni di euro
L'Avviso ha una chiara specificità rivolta a valorizzare le nuove opportunità per mercato e società, offerte dalle dinamiche del cambiamento tecnologico e dalla rapida evoluzione e convergenza delle tecnologie abilitanti, così come il loro impatto 'sulla mutazione strutturale' dei sistemi economici delle regioni della Convergenza. In quest'ottica, assumono rilevanza le operazioni strategiche inter-istituzionali con valenza inter-disciplinare ed internazionale, finalizzate ad integrare ricerca, formazione e innovazione.
I Distretti ad Alta Tecnologia ed i Laboratori Pubblico-Privati
ed eventuali nuove Aggregazioni Pubblico-Private sono, pertanto,
chiamati a realizzare sistemi integrati e coerenti di
"ricerca-formazione-innovazione" che possano funzionare quali
propulsori della crescita economica sostenibile delle regioni della
Convergenza.
I Distretti ad Alta Tecnologia, inoltre, dovranno sviluppare una
massa critica di competenze interdisciplinari e capacità innovative
in grado di creare imprenditorialità emergente dai saperi
scientifici e tecnologici, inglobando e/o collegandosi ai
Laboratori Pubblico-Privati nonché stabilendo nuove connessioni con
analoghe esperienze esistenti fuori dalle regioni della
Convergenza.
Gli interventi che l'Avviso D.D. Prot. n. 713/Ric. del 29 ottobre 2010 intende promuovere sono rivolti al potenziamento ed eventuale completamento di quanto avviato, in questi ultimi anni, d'intesa con le regioni della Convergenza, nonché alla creazione di nuovi Distretti ad Alta Tecnologia e/o nuove Aggregazioni Pubblico-Private, secondo quanto concordato con le Amministrazioni regionali, in modo da integrare le azioni con le linee di sviluppo strategico degli enti stessi.
Sviluppo/Potenziamento di Distretti ad Alta Tecnologia e
Laboratori Pubblico-Privati
Tale tipologia d'intervento intende individuare i migliori modelli di aggregazione pubblico-privata esistenti nelle regioni della Convergenza al fine di valorizzarli e/o potenziarli attraverso azioni di sostegno rivolte ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale accompagnate da attività di formazione per la creazione di una massa critica di capitale umano con profilo scientifico-tecnologico ed attitudini imprenditoriali idonee a favorire i mutamenti tecnologici ed economici delle regioni sopra citate.
I soggetti attuatori sono invitati a presentare Piani di Sviluppo Strategico dell'aggregazione di durata almeno quinquennale, unitamente a specifici progetti di ricerca, sviluppo e formazione, caratterizzati dal forte riferimento all'impiego di tecnologie abilitanti pervasive al fine di consentire 'la promozione del mutamento strutturale' attesa dall'obiettivo specifico del PON R&C 2007-2013.
Saranno considerati ammissibili i soggetti attuatori di ciascuno dei Distretti ad Alta Tecnologia e dei Laboratori Pubblico-Privati (menzionati nel Decreto) che siano costituti in forma associata, contrattuale o societaria, avente valore legale e che abbiano indicato il soggetto capofila chiamato ad interfacciarsi con il MIUR per gli aspetti burocratico-amministrativi e per il coordinamento dei progetti.
Il costo di ogni singolo progetto, la cui durata non potrà eccedere i 36 mesi, dovrà essere superiore a 5 Milioni di Euro ed inferiore a 25 Milioni di Euro mentre il costo sostenuto dal singolo soggetto non potrà superare i 10 Milioni di Euro, in rapporto a ciascun progetto.
Creazione di nuovi Distretti e/o nuove Aggregazioni Pubblico-Private
In coerenza con la Linea d'Intervento n.2 prevista dagli APQ, il MIUR si rivolge per la creazione di nuovi "Distretti ad Alta Tecnologia e relative reti" ai soggetti economici e scientifici invitandoli a presentare studi di fattibilità volti alla definizione degli obiettivi, delle tematiche specifiche, degli aspetti istituzionali e organizzativi e delle linee di azione per la costituzione e relativa messa in rete nei settori ritenuti prioritari dagli APQ, di nuovi Distretti ad Alta Tecnologia.
Tali studi potranno riguardare la costituzione di nuove aggregazioni Pubblico/Private, anche promosse da università e/o enti pubblici di ricerca che presentino caratteristiche quali una spiccata vocazione internazionale, un dimostrato interesse per il sistema delle imprese, un elevato impatto economico sul territorio della Convergenza, con la finalità di aggregare una pluralità di soggetti pubblici e privati nell'ambito di medesimi obiettivi di ricerca e sviluppo.
Per gli studi di fattibilità valutati positivamente, il MIUR e
le Amministrazioni regionali interessate procederanno alla stipula
di specifici Accordi di Programma che definiscano gli interventi,
gli obiettivi nonché gli impegni finanziari reciproci.
Progetti e studi di fattibilità dovranno essere presentati tramite
i servizi dello sportello telematico SIRIO (https://roma.cilea.it/PortaleMIUR/portale/default.aspx),
che sarà attivo a partire dal 16/12/2010 ed entro e non oltre
le ore 12.00 del 22/03/2011.
AVVISI: con riferimento a questo tipo di comunicazioni si potrebbe affiancare alla notizia esplicativa del bando le relative notizie uscite in merito. Creando, al contempo, uno spazio dedicato agli aggiornamenti magari una pagina linkata e ben visibile che faccia il punto sullo stato dell'arte oppure posizionata in uno spazio (riquadro) appositamente dedicato nella pagina principale. Gli stessi aggiornamenti, naturalmente, dovrebbero essere richiamati in home per qualche giorno e si potrebbe inserire accanto alle schede dei bandi/avvisi nell'apposita sezione la parola 'NEWS'.
Con la firma del Decreto Direttoriale n. 133/Ric. del 21 marzo
2011 i termini di presentazione degli Studi di Fattibilità sono
stati prorogati alle ore 12.00 del 21 aprile 2011.
Al medesimo indirizzo (http://roma.cilea.it/SIRIO) è
possibile registrare la propria utenza e consultare le guide
sull'utilizzo dei sevizi offerti dallo sportello telematico e
scaricare la documentazione necessaria.
Con la firma del Decreto Direttoriale n. 268/Ric. del 23/05/2011,
il MIUR ha disposto specifiche modalità per la regolarizzazione
delle domande presentate con riferimento al Titolo II dell'Avviso
n. 713/Ric. del 29 ottobre 2010, rivolto al potenziamento dei
distretti tecnologici e dei laboratori pubblico-privati esistenti e
alla creazione di nuovi distretti tecnologici e/o nuove
aggregazioni pubblico-private.
Responsabile del Procedimento per l'Avviso 'Prot. n. 713/Ric del
29 ottobre 2010' è:
Dott. Fabrizio Cobis
MIUR - Uff. VII
Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della
Ricerca
e-mail distretti.pon@miur.it