Azioni singole di efficientamento energetico degli edifici, mobilità sostenibile, pianificazione e monitoraggio territoriale, sono sempre più numerosi. La gestione informatizzata dei singoli servizi non è più sufficiente a rispondere alle sfide che attendono le comunità. L’integrazione tra i differenti sistemi di gestione e monitoraggio risulta essere un prerequisito per l’adozione di tecnologie innovative, quali mobilità elettrica e smart grid. L’ICT e più in particolare le Overlay Grid abbinate a strumenti di pianificazione e monitoraggio territoriale, inclusa la mobilità e la gestione delle reti di distribuzione elettriche gas naturale e acqua, forniscono ai decision makers e ai cittadini strumenti innovativi di governance partecipata. Il progetto i-NEXT è volto all’integrazione di due aspetti abitualmente distinti: sociale e tecnico scientifico. Il primo dovrà espandere ed utilizzare piattaforme ICT per coprire il gap applicativo ancora particolarmente elevato e favorire la socializzazione delle nuove tecnologie energetiche e l’adozione consapevole delle stesse. Il secondo ha come obiettivo l’integrazione tra differenti tecnologie, risorse, bisogni e attori del contesto territoriale oggetto dell’intervento, attraverso l’utilizzo di un sistema che integri mobilità elettrica, produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili, accumulo e gestione. Si agirà parallelamente sulla logistica, sul miglioramento dei circuiti di distribuzione e sulla gestione delle risorse energetiche disponibili. Il progetto si colloca negli ambiti Smart Mobility Last-mile Logistic e Renewable Energy e Smart Grid ed è strutturato in 8 obiettivi realizzativi. Il cluster mobilità e quello edifici che rappresentano gli assi principali del progetto, si integreranno attraverso l’emplementazione di nuove tecnologie. Lo Smart Planning Lab agirà da interfaccia con il territorio e da strumento di comunicazione e diffusione dei risultati. Una piattaforma ICT orientata ai servizi, alle infrastrutture e ai veicoli a propulsione elettrica, sarà in grado di gestire in modo efficiente le diverse funzioni e di erogare i servizi ai cittadini. La realizzazione di eco-veicoli elettrici basati su tecnologie a idrogeno sarà il risultato principale del cluster Mobilità. L’ottimizzazione del trasporto urbano sarà sperimentata attraverso lo sviluppo e la gestione di minibus ibridi con celle a combustibile e batterie e di biciclette a pedalata assistita messi a servizi di cittadini e turisti. La logistica Last-mile sarà affidata ad un servizio di b..sharing disposizione dei commercianti che potranno smistare le merci da diversi pickup delivery points fino ai propri esercizi commerciali e viceversa. La piattaforma Intelligent Transport System integrerà le informazioni precedentemente collezionate dallo Smart Planning Lab con la gestione logistica dei parcheggi strategici tramite l’applicativo Web Pin Park che consentirà agli utenti di accedere più facilmente ai posti auto disponibili, riducendo la congestione del traffico. La ricerca e lo studio di tecnologie a scala di edificio e micro distretto volte a ridurre i carichi elettrici di picco e consumo per la climatizzazione e l’illuminazione saranno l’oggetto dei cluster edifici ed infrastrutture. Sarà realizzato un nodo di illuminazione pubblica polivalente ad uso urbano in grado di svolgere la doppia funzione, informativa come punto di accesso per servizi di info mobilità ed energetica per la gestione intelligente del sistema di illuminazione e dei servizi di ricarica per veicoli elettrici. L’architettura della infrastruttura di comunicazione si baserà su sensoristica diffusa e su una piattaforma informatica per integrare e fornire la necessaria intelligenza all’intero sistema. La realizzazione di sistemi di generazione elettrica da fonti rinnovabili si integrerà nella piattaforma ICT rivolta alle esigenze energetiche della mobilità elettrica e degli edifici al fine di far comunicare ed interagire tutti i sistemi coinvolti, inclusi gli utilizzatori. L’adozione di sistemi di accumulo elettrico rappresenta l’introduzione di un’importante forma di flessibilità che consente il disaccoppiamento temporale e spaziale di una quota dei diagrammi di generazione e carico ivi inclusa la mobilità elettrica. La metodologia Life Cycle Analisys consentirà di effettuare una valutazione delle prestazioni energetico-ambientali dei componenti d’involucro degli impianti basati sulle energie rinnovabili, dei veicoli e dei sistemi di accumulo nell’ottica di definire criteri di eco design. La sperimentazione in campo, avverrà presso le Pubbliche Amministrazioni selezionate e che hanno con entusiasmo aderito all’idea progettuale i-Next, mettendo da subito a disposizione strutture e territorio con l’ambizione e la volontà di diventare Smart Cities. I territori sono volutamente diversi come caratteristiche, problematiche, esigenze, superficie occupata, popolazione residente. Bagheria è divenuta nel corso del tempo una città con una rilevante capacità attrattiva di popolazione, flussi di persone e di attività, in quanto generatrice di opportunità. Essa è ormai riconosciuta quale città di medio rango a dieci minuti teorici dal centro di Palermo con un elevato livello di accessibilità dal capoluogo. La centralità nei servizi sovra comunali e l’intensità dei flussi definisce una stretta relazione della città di Bagheria con i comuni vicini tali da poter definire un unico sistema locale del lavoro con altri 5 comuni: Altavilla Milicia, Casteldaccia, Ficarazzi, Trabia, Santa Flavia, per una popolazione complessiva di oltre 90.000 abitanti. L’area di Palermo, capoluogo della Regione Sicilia, con circa un milione di abitanti, presenta tutte le problematiche di una grande città, inquinamento, problemi di mobilità, trasporto pubblico, consumi energetici e nello stesso tempo patrimonio artistico e flussi turistici stagionali la rendono un perfetto territorio in cui sperimentare e validare strumenti di pianificazione e monitoraggio territoriale, inclusa la mobilità sostenibile e la gestione delle reti di distribuzione elettriche. Il parco della Valle dei Templi, considerato il parco archeologico più grande al mondo e dichiarato nel 1997 dall’UNESCO, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, consentirà di condurre la sperimentazione nell’ambito della mobilità turistica peculiare di questa area. La struttura paesistica della Valle dei Templi costituisce un mosaico complesso caratterizzato da un incontrovertibile dinamismo che consente di considerare il paesaggio del parco come espressione di identità culturale, ma anche come punto di riferimento della gestione sostenibile per governare i cambiamenti e alimentare i fenomeni di degrado che insistono a suo carico. i-Next nasce dalla collaborazione tra Istituti di Ricerca, Università, grandi, piccole e medie imprese, in particolare l’Istituto CNR di Tecnologie Avanzate per l’Energia Nicola Giordano di Messina, ITALTEL SPA sede di Carini - Palermo, Top Renewable Energy sede di Enna, FIAMM SPA sede di Messina, EXALTO di Palermo, AV di Palermo, NUOVO SVILUPPO sede di Catania e l’Università di Palermo. La partenership ringrazia il MIUR che anche attraverso misure come il bando "PON SMART CITIES AND COMMUNITIES” favorisce l’interazione tra il tessuto industriale e il mondo della ricerca.